Irpef, l’aliquota scende ma le tasse salgono: il ceto medio verserà fino al 56% al fisco, ecco chi ci rimette di più
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La riapertura dei termini per il concordato fiscale, ora fissati al 12 dicembre, ha un obiettivo: ricavare un gettito aggiuntivo per ridurre l’aliquota Irpef del ceto medio. Difficile però immaginare che si potranno raccogliere davvero i fondi necessari per ridurre il secondo scaglione di due punti, ovvero dall’attuale aliquota del 35% al 33% come ipotizzato (vedi schede seguenti).Intanto, Forza Italia ha presentato e segnalato un emendamento alla Manovra (che al momento non parla di sforbiciate all’Irpef), in cui si vorrebbe il taglio della seconda aliquota al 33% e l’estensione della platea fino a 60 mila euro, mentre attualmente è a 50 mila (qui sotto le simulazioni per i lavoratori dipendenti). (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
C’è un ulteriore, ennesimo effetto paradossale nel nuovo cuneo fiscale disegnato dalla legge di Bilancio del governo Meloni. Paradossale non solo per la sua sproporzione, ma anche perché sopra i 40mila euro cala vistosamente fino al 44%. (Il Fatto Quotidiano)
La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità in materia di taglio del cuneo fiscale, una misura che mira a ridurre il peso fiscale e contributivo sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. L’obiettivo del Governo è quello di aumentare il potere d’acquisto delle famiglie che negli ultimi tre anni ha subito una forte riduzione a causa dell’inflazione. (InvestireOggi.it)
Difficile però immaginare che si potranno raccogliere davvero i fondi necessari per ridurre il secondo scaglione di due punti, ovvero dall’attuale aliquota del 35% al 33% come ipotizzato (vedi schede seguenti). (Corriere della Sera)
Il meccanismo combinato di nuove aliquote e nuovi tagli del cuneo porta però al paradosso di più tasse per le fasce di reddito medio-alte che, in alcuni casi, si troverann… Della manovra beneficeranno i redditi-medio bassi che saranno anche interessati dal nuovo taglio del cuneo. (La Stampa)
Colpa del taglio delle detrazioni, che potrebbe dunque portare questa fascia di contribuenti a versare fino al 56% al fisco, secondo il Corriere della Sera. Da settimane si parlava di taglio dell'Irpef soprattutto per il ceto medio, cioè i contribuenti con reddito lordo fino a 60mila euro annui. (leggo.it)
Introduzione (Sky Tg24 )