Vado in una big: Berardi, adesso c’è l’ok | Torna in Serie A per lo Scudetto

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Inter Dipendenza SPORT

Dopo più di un decennio Berardi abbandona la casacca neroverde: è pronto ad andare in una big del calcio italiano Dopo più di 7 mesi di calvario per l’infortunio subito al tendine d’Achille durante lo scorso 3 marzo nella sfida giocata e persa dal Sassuolo in casa del Verona, Domenico Berardi è ritornato a far parlare di sè e del suo futuro in maglia neroverde. Quel match è stato il suo ultimo giocato in Serie A (Inter Dipendenza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per restare al Sassuolo ha rinunciato a vincere, a fare la Champions. Perchè?:"Fino ai 26-27 anni non mi sentivo maturo. Io voglio giocare sempre e in quei anni rifiutavo l'idea della panchina. (Pianeta Milan)

Domenico Berardi detto Mimmo è tornato. Finalmente, dopo il bruttissimo infortunio al tendine d'achille che lo ha costretto a dare forfait a stagione in corso e che, togliendolo dal campo, ha sicuramente inciso nella corsa salvezza del suo Sassuolo retrocesso in Serie B al termine della passata annata. (Calciomercato.com)

Venti di guerra in Serie B: Il Sassuolo ha fatto la sua dichiarazione lanciando un chiaro ed inequivocabile segnale alle venti squadre del campionato cadetto! Sono 20, nessun errore, perché un messaggio lo ha lanciato anche a se stesso dopo la retrocessione dell'anno scorso che, come sta accadendo al Frosinone ad esempio, avrebbe potuto lasciare scorie ben diverse, più dubbi e più problemi. (TUTTO mercato WEB)

Berardi: “Trasferimento alla Juve? Ci sono stati contatti: ecco la verità”

Come riportato da... (Tutto Juve)

"Berardi deve dimostrare di essere guarito dopo un infortunio pesante. Se nel passato non è riuscito a lasciare Sassuolo per Firenze e Torino è perché il club chiedeva una cifra esagerata rispetto al suo valore. (Milan News)

Vede, io voglio giocare sempre e in quegli anni rifiutavo l’idea del turnover e della panchina. Non fu però quella l'unica occasione in cui Berardi è stato vicino all'addio: "Tre anni fa mi voleva l’Atalanta, ma dissi di no perché non ritenevo di essere adatto soprattutto dal punto di vista fisico a quel tipo di gioco. (CalcioNapoli1926.it)