L’orrore delle fosse comuni in Siria

L’orrore delle fosse comuni in Siria
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RSI Radiotelevisione svizzera ESTERI

Più di 150’000 siriani sono ancora irreperibili dopo essere scomparsi nelle prigioni di Assad e si ritiene che la maggior parte di essi si trovi in fosse comuni in tutto il Paese, ha dichiarato Munir al Mustafa, vicedirettore dei Caschi Bianchi, una squadra di ricerca e salvataggio siriana. Secondo i gruppi per i diritti umani, gli informatori e gli ex detenuti, le carceri gestite dall’esercito, dall’intelligence e dalle agenzie di sicurezza erano famose per le torture sistematiche, le esecuzioni di massa e le condizioni brutali che uccidevano gli altri detenuti per malattie e fame. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Su altre fonti

Stephen Rapp, ex ambasciatore degli Stati Uniti per i crimini di guerra, ha visitato il sito di una delle prime fosse comuni identificate a Najha, a circa 12 chilometri a sud di Damasco. (Corriere TV)

Siria, 100mila corpi in una fossa comune. L’appello: “Inviare esperti forensi” Syria Justice: "Esumare corpi senza metodo distrugge prove e identità" (Dire)

DAMASCO — I camion refrigerati e i pick-up militari arrivavano di notte, alcuni lasciando una scia di sangue dietro. Gli ufficiali dell’esercito si occupavano di reclutare la manodopera tra gli operai e i lavoratori della zona. (la Repubblica)

18 Dicembre: fosse comuni in Siria, salva Piana, Ferrero il più ricco

LA SCOPERTA Da quando i ribelli hanno preso il controllo della Siria, la scoperta di questi luoghi di morte sta diventando una costante. I segreti più oscuri sono nascosti fin dentro la terra. (ilmessaggero.it)

Ci abbiamo messo un bel po’ di tempo, ma ora abbiamo capito tutti che il regime siriano di Assad era un mattatoio. Le gigantesche fosse comuni, l’uso massiccio dei gas letali, le prigioni adibite ad immense fabbriche della tortur… (L'HuffPost)

Cronaca Internazionale E' il 18 Dicembre: ecco i principali fatti in Italia e nel mondo ed i titoli dei quotidiani. (Tp24)