PEGGIO DELLA CRISI IDRICA C’E’ SOLO PRENDERSI IL LUSSO DI SPRECARLA

25/11/2024 INTERNO

GIAMPIERO IUDICELLO Da più di un mese siamo in piena emergenza. Il dibattito si fa sempre più acceso. I cittadini chiedono, rigore e trasparenza, con la salute non si scherza. Purtroppo è anche sui temi della chiarezza e completezza comunicativa, e del rigore, che il Presidente Bardi e le altre istituzioni preposte: Acquedotto Lucano e Arpab, dimostrano non poche carenze. E la fretta con la quale sono costretti ad operare ( Bardi non ha visto arrivare la mucca nel corridoio) non aiuta. (Talenti Lucani)

La notizia riportata su altri media

L’acqua del Basento può essere utilizzata per scopi potabili. E’ la conclusione a cui giunge l’Azienda sanitaria di Potenza che ha emesso un giudizio di idoneità dopo aver preso visione delle analisi effettuate dall’Arpab, il cui risultato è in linea con quanto già riportato dall’ultimo campionamento di Acquedotto lucano. (Basilicata24)

Castelmezzano ​14:00 Irsina ​11:00 (Sassilive.it)

L’acqua del Basento è in arrivo questa mattina, lunedì 25 novembre 2024, nelle case dei 29 comuni dello schema Basento-Camastra, compreso il capoluogo. Una buona notizia per 140mila cittadini, ma che non basta a placare la rabbia per la situazione paradossale in cui si trova una regioni tra le più ricche d’acqua. (Quotidiano del Sud)

“Immediatamente dopo la ricezione del parere favorevole emesso da ASP circa la potabilità dell’acqua, Acquedotto Lucano ha provveduto dal tardo pomeriggio a rialimentare la rete di distribuzione dello schema Basento – Camastra. (Potenza News )

In considerazione del tempo necessario al riempimento delle condotte e dei serbatoi, l’erogazione idrica riprenderà con orari differenziati per i 29 comuni interessati, a seconda della distanza dai serbatoi principali. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Dopo le rassicurazioni del direttore del Centro nazionale Sicurezza delle acque dell’Istituto superiore di Sanità (Iss), Luca Lucentini, che aveva escluso rischi sanitari dal punto di vista chimico e microbiologico, il via libera dell’Asp certifica l’uso potabile del flusso idrico del Basento trattato dall’impianto di Masseria Romaniello. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)