Tennis, Nadal: "Se fossi il capitano non mi sceglierei"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma, 19 nov. "Se fossi il capitano non schiererei me per la prossima partita - ha detto Nadal in conferenza stampa al termine della sfida contro Van de Zandschulp -. Visto il mio livello non mi sceglierei, ma questo non significa che non abbia voglia di giocare. Oggi potrebbe essere stata la mia ultima partita individuale. La decisione di giocare è stata presa da Ferrer, per questo è il capitano. Non ho messo nessuna pressione. (Tiscali)
Ne parlano anche altre testate
COPPA DAVIS Nadal sconfitto da Van de Zandschulp: Last Dance per Rafa? (Sport Mediaset)
Spalla a spalla a bordo campo mentre le lacrime scendevano come una cascata, una mano nell’altra. Così gli appassionati di tennis ricordano Roger Federer e Rafa Nadal nell’ultima partita ufficiale dello svizzero alla Laver Cup del 2022. (Open)
Dopo un primo set combattuto, la Spagna trova il punto dell'1-1 contro l'Olanda. Fondamentale la vittoria di Carlos Alcaraz che batte in due set, 7-6 (0), 6-3, Griekspoor. A essere decisivo, dunque, sarà il doppio NADAL LOTTA MA NON BASTA: VAN DE ZANDSCHULP VINCE IN DUE SET (Sky Sport)
"Se fossi il capitano non schiererei me per la prossima partita. Si è deciso che avrei giocato io e sapevamo che c'era un rischio. (Il Mattino di Padova)
Roger e Rafa, con Djokovic, sono stati protagonisti di un'era quasi irripetibile, con 40 scontri diretti (24-16 per Nadal il bilancio) tra il 2004 e il 2019. «Mentre ti prepari a lasciare il tennis, ho alcune cose da condividere prima di commuovermi — le prime parole di Roger —. (Corriere della Sera)
"Mentre ti prepari a laurearti nel tennis, ho alcune cose da condividere prima di emozionarmi". Comincia così la lettera di Roger Federer dedicata e destinata al suo più grande rivale, al suo amico e al suo “compagno di tennis per la vita”, Rafael Nadal (La Gazzetta dello Sport)