Molfetta: Morte del cardinale Angelo Amato: il messaggio del Vescovo
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Il vescovo di Molfetta, monsignor Domenico Cornacchia, ha commentato la morte del cardinale Angelo Amato, venuto a mancare ieri all'età di 86 anni."Insieme a tutta la Diocesi ricordo con profonda gratitudine il cardinale Amato come uomo di fede e pastore instancabile, che ha servito con grande dedizione la Chiesa universale e il popolo di Dio" ha dichiarato il vescovo.Angelo Amato, salesiano molfettese, ha collaborato nel suo prezioso servizio presso la S. Sede, prima come segretario della Congregazione per la Dottrina della fede (operando a stretto contatto con l'allora prefetto il Card... (MolfettaViva)
La notizia riportata su altri giornali
A ricordarlo, alla presenza di Sua Santità Papa Francesco, è stato il decano del collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re, il quale ha sottolineato come Amato fosse ecclesiastico e uomo “ricco di fede e di umanità”. (Telebari)
Nato a Molfetta, l’8 giugno 1938, da una famiglia di costruttori navali, primo di quattro figli, aveva intrapreso gli studi presso l'Istituto nautico di Bari, nella sezione dei capitani di lungo corso. (ilmessaggero.it)
La vocazione salesiana Nato a Molfetta (Bari), l’8 giugno 1938, da una famiglia di costruttori navali, primo di quattro figli, aveva intrapreso gli studi presso l'Istituto nautico di Bari, nella sezione dei capitani di lungo corso. (Vatican News - Italiano)
Il vescovo Domenico insieme a tutta la Diocesi desidera ricordare con profonda gratitudine il Cardinale Amato, uomo di fede e pastore instancabile, che ha servito con grande dedizione la Chiesa universale e il popolo di Dio. (Diocesi di Molfetta)
Nato a Molfetta, l'8 giugno 1938, da una famiglia di costruttori navali, primo di quattro figli, aveva intrapreso gli studi presso l'Istituto nautico di Bari, nella sezione dei capitani di lungo corso. (La Repubblica)
Angelo Amato era nato a Molfetta, l’8 giugno 1938, da una famiglia di costruttori navali, primo di quattro figli, ma nel 1953 aveva deciso di abbandonare questa carriera per entrare nell’aspirantato salesiano, dedicandosi poi al suo ministero sacerdotale e all’insegnamento universitario come teologo. (In Terris)