In cenere il tesoro di Hezbollah: "La loro crisi è anche economica" (di M. Lupis)

16/10/2024 ESTERI

Le devastanti bombe anti-bunker israeliane scaricate sul quartiere di Beirut roccaforte di Hezbollah, Dahiyeh, avrebbero letteralmente mandato in fumo il tesoro che il gruppo terroristico nascondeva in quegli stessi bunker, dove ha trovato la morte il leader Hassan Nasrallah. Stiamo parlando di qualcosa come un miliardo e mezzo di dollari in contanti che sarebbero an… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Lo riporta Al Jazeera sottolineando che la dichiarazione è stata rilasciata dopo che l'esercito israeliano ha preso di mira le filiali del gruppo finanziario in tutto il Libano. (Tuttosport)

I servizi antincendio e di soccorso sono già schierati per spegnere le fiamme. Alcuni razzi sono stati abbattuti, mentre diversi hanno colpito il suolo, innescando incendi, afferma l'esercito. (Il Messaggero Veneto)

Hamas conferma in un videomessaggio la morte del suo leader Sinwar. Alcune fonti suggeriscono che il corpo del leader ucciso, portato in Israele, potrebbe essere merce di scambio per il rilascio degli ostaggi. (ilmessaggero.it)

Di Anna Coen (Mosaico-cem.it)

Già in periferia il fumo grigio scaturito dai bombardamenti israeliani si alza da un edificio colpito al lato della strada. Nabatieh (Libano). (il Giornale)

– Il numero due di Hezbollah, Naim Qassem, ha dichiarato oggi che il conflitto in corso con Israele in Libano non può essere separato da quello nella Striscia di Gaza. “Ci è stato chiesto di accettare una zona cuscinetto di 10 chilometri per raggiungere un cessate il fuoco, ma abbiamo insistito sulla fine della guerra israeliana a Gaza”, ha detto in un discorso televisivo, il terzo tenuto dopo l’uccisione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, il 27 settembre scorso. (Agenzia askanews)