Il collasso del sistema ospedaliero in Calabria

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Ultima Voce SALUTE

La sanità in Calabria è da tempo in crisi, tra strutture obsolete, carenza di personale e finanziamenti inadeguati. Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per il sistema ospedaliero in Calabria, accogliendo l’appello del presidente Roberto Occhiuto. La decisione mira a superare anni di stallo e ritardi nella costruzione di ospedali, garantendo tempi più rapidi e risorse adeguate per migliorare l’assistenza sanitaria ai cittadini. (Ultima Voce)

La notizia riportata su altri giornali

Il Governo ha deciso di commissariare la Calabria con la protezione civile considerata l’emergenza ospedaliera vissuta in una siffatta regione. di Ettore Jorio (Quotidiano Sanità)

Benissimo! Anzi malissimo nel senso che tutte le dichiarazioni più che ottimistiche fatte negli ultimi tre anni dal Commissario/Presidente Occhiuto sulla sanità calabrese si stanno rivelando essere semplici annunci privi di riscontro pratico. (Il Lametino)

Il Ministro della protezione Civile Musumeci ha fatto deliberare al Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza per la durata di dodici mesi in relazione alla situazione di criticità in atto concernente il sistema ospedaliero della regione Calabria (CatanzaroInforma)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“Dopo vent’anni di attesa, e grazie ad un lavoro che finalmente lascia intravedere la luce in fondo al tunnel, dal centrosinistra calabrese ci si sarebbe aspettati una certa serietà sull’argomento, ed invece ci tocca assistere a considerazioni che, a voler essere generosi, potremmo definire grottesche. (CityNow)

È stato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto a chiedere al dipartimento della Protezione civile alla presidenza del Consiglio dei ministri la dichiarazione dello stato di emergenza per il sistema ospedaliero della Calabria deliberato stasera dal Consiglio dei ministri. (Reggio TV)