Qualità della vita, Torino scivola, Bergamo in testa

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Nella 35esima edizione dell'Indagine sulla Qualità della Vita del Sole 24 Ore, Torino perde 22 posizioni, piazzandosi al 58esimo posto, mentre Milano si attesta al 12esimo. Questo risultato, che smentisce il luogo comune secondo cui Torino sarebbe più vivibile di Milano, evidenzia un peggioramento significativo per il capoluogo piemontese, che ora è la peggiore città del Nord Italia in termini di qualità della vita.

Bergamo, invece, conquista per la prima volta il primo posto nella classifica, che misura il benessere nei territori italiani attraverso 90 indicatori suddivisi in sei macro-categorie tematiche. La top 10 è dominata dal Nord Est, con Bergamo che emerge come simbolo di eccellenza e operosità, riscattandosi da secoli di luoghi comuni e stereotipi.

Nel frattempo, Benevento guadagna due posizioni rispetto al 2023, salendo al 76esimo posto. Tuttavia, a livello regionale, perde il primato a favore di Avellino, che migliora di sei posizioni, raggiungendo il 73esimo posto. Questo risultato riflette un miglioramento delle condizioni di vita nella provincia di Avellino, che supera così Benevento nella classifica regionale.

Questi dati, che delineano un quadro variegato della qualità della vita nelle diverse province italiane, offrono uno spunto di riflessione sulle dinamiche socio-economiche che influenzano il benessere quotidiano dei cittadini.