Qualità della vita: vince Bergamo, Firenze la migliore per le donne

Qualità della vita: vince Bergamo, Firenze la migliore per le donne
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Vanity Fair Italia INTERNO

La top ten Fra le prime dieci ci sono molte province del Nord-Est. Le regioni più presenti sono Trentino Alto Adige, Lombardia e Veneto. Due province lombarde sono quarta e quinta: Monza e Brianza e Cremona. A seguire Udine, quindi il Friuli-Venezia Giulia, poi Verona e Vicenza. Al nono posto c'è l'unica metropoli, Bologna che era seconda l'anno scorso. Decima Ascoli Piceno. Milano è 12esima. Roma è 59esima. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Nella tradizionale indagine del "Sole 24 Ore" i territori del Mezzogiorno si confermano in ritardo. Maglia nera a Reggio Calabria (Open)

Un risultato di cui non andare per nulla fieri. Reggio Calabria, addirittura, scendendo di sei gradini rispetto ad un anno fa, guarda tutti dal basso verso l’alto: 107° su 107. (LaC news24)

A incoronare la provincia lombarda – che nel 2020, anno nero per il Covid, era al 52esimo posto – è l’edizione 2024 dell’indagine del Sole 24 Ore che misura il benessere nei territori italiani. La città in cui si vive meglio in Italia è Bergamo (Il Fatto Quotidiano)

Qualità della vita 2024, la classifica delle città in cui si vive meglio (e peggio): Bergamo in testa, maglia nera per Reggio Calabria. Male anche Roma

La città lombarda prima d'ora non aveva mai ricevuto una medaglia nei 35 anni d'indagine. Ed è soprattutto Bergamo che per la prima volta vince l'indagine del Sole 24 Ore che fotografa il benessere nei territori. (la Repubblica)

Simone Vazzana Giornalista professionista, è caporedattore di Virgilio Notizie. Ha lavorato per importanti testate e tv nazionali. Scrive di attualità, soprattutto di Politica, Esteri, Economia e Cronaca. (Virgilio Notizie)

A dirlo l'annuale indagine del "Sole 24 Ore", lanciata nel 1990 per misurare i livelli di benessere nei territori e pubblicata oggi sulle pagine del quotidiano. Arrivata alla 35esima edizione, la ricerca ha fotografato il benessere nelle province italiane in base a 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. (ilmessaggero.it)