Sicurezza, a Milano istituite 'zone rosse' fino a marzo

Sicurezza, a Milano istituite 'zone rosse' fino a marzo
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Zone rosse con divieto di stazionamento per chi è molesto o ha precedenti per droga, furti o rapine e altri reati: il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia ha firmato un provvedimento... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altre testate

O almeno questa è stata la propaganda della sinistra, a partire dal sindaco Beppe Sala, così convinto che la colpa fosse della propaganda dei giornali da chiamare Gabrielli per dargli un incarico. Meglio tardi che mai. (Nicola Porro)

Di Marianna Vazzana MILANO Annunciate le “Zone rosse“ di Milano, nome che evoca tristi ricordi legati a Covid e lockdown ma che nella sostanza è tutt’altro: sono luoghi in cui dal 30 dicembre – quindi anche per la notte di San Silvestro – al 31 marzo sarà vietato stazionare per chi è molesto o aggressivo e ha precedenti per droga, furti o rapine e altri reati. (IL GIORNO)

Il centro invaso dai turisti già di prima mattina; stazioni e aeroporti affollati. Il periodo delle feste di fine anno è da sempre di massima attenzione sotto il profilo della sicurezza, oggi aumentata dopo l'attentato di Magdeburgo. (TGR Lombardia)

A Milano dal 30 dicembre “zone rosse” per chi è violento o pregiudicato: dove sono e quanto durano

Ancora furti a Taranto. Un tentativo è stato messo a segno da parte dei ladri in via Oberdan, presso la sede del comitato "Borgo Via Giusti". Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato che, da quanto si apprende, avrebbe bloccato i presunti ladri. (Tarantini Time Quotidiano)

La misura decisa dal Comitato provinciale ordine pubblico riunito in prefettura Minuto, 29 secondi di lettura (Ministero dell'Interno)

Riguarderà le aree più delicate della città, ovvero piazza Duomo, le zone della movida della Darsena e dei Navigli e le stazioni di Porta Garibaldi, Rogoredo e Centrale, dove le forze di polizia potranno quindi disporre l’allontanamento immediato di chi è violento, molesto o considerato pericoloso contribuendo, nelle intenzioni, ad aumentare anche la percezione di sicurezza. (Il Fatto Quotidiano)