"Non sarà al Senato Usa durante il discorso di Netanyahu". Harris e i dem nella bufera

Non sarà al Senato Usa durante il discorso di Netanyahu. Harris e i dem nella bufera
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il Giornale ESTERI

Kamala Harris è finita nell'occhio del ciclone perché non presiederà la seduta al Senato durante la quale il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu parlerà al Congresso degli Stati Uniti. Il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, si è subito affrettato a smentire che la sua assenza fosse intesa a inviare un messaggio politico di qualche tipo. Colpa di un viaggio prenotato in anticipo da Harris, è la versione ufficiale per giusitificare la scomoda assenza del braccio di destro di Joe Biden (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Attivisti radicali si sono infiltrati all’interno del Watergate Hotel dove si trova Benjamin Netanyahu e hanno rilasciato vermi nella sala conferenze israeliana. Non finisce qui: gli attivisti hanno la... (Panorama)

Kamala Harris, ormai di fatto candidata del partito democratico alla Casa Bianca 2024, raccoglie un quarto di miliardo di dollari in due giorni, dall’addio di domenica del presidente Joe Biden. (la Repubblica)

Ad appena un paio di giorni dall’annuncio di ritiro dalla corsa per le presidenziali degli Stati Uniti rilasciato da Joe Biden, Kamala Harris sembra ormai essere destinata a succedergli. (L'INDIPENDENTE)

Netanyahu al Congresso: 'Scontro tra barbari e civiltà, manifestanti stanno con il Male'

Mentre Kamala Harris, ormai candidata in pectore dei democratici, continua a raccogliere consensi, fondi e favore nei sondaggi e attacca Trump (“è un predatore sessuale”) Joe Biden si prepara ad affrontare la sua giornata più lunga. (la Repubblica)

Spray al peperoncino contro manifestanti La polizia del Campidoglio ha allontanato e arrestato cinque persone che nella Galleria della Camera protestavano contro il discorso di Netanyahu. Lo ha reso noto su X la Capitol police, che in un altro post ha affermato che alcune persone "avevano cominciato a diventare violente, disobbedendo agli ordini di indietreggiare. (Adnkronos)

Il premier israeliano respinge le accuse di genocidio: "Oltraggiose" (TGLA7)