Banca centrale Svizzera vara a sopresa maxitaglio tassi (-0,50 punti)

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Tiscali Notizie ECONOMIA

Con una mossa a sorpresa, la Banca nazionale della Svizzera ha effettuato un consistente taglio ai tassi di interesse, 0,50 punti percentuali (50 punti base) con cui il riferimento principale sul franco elvetico cala allo 0,50%.Nel comunicato diffuso al termine del direttorio, l'istituzione monetaria spiega come nella Confederazione l'inflazione sia scesa "dall'1,1% in agosto allo 0,7% in novembre" e così "è di nuovo risultata più bassa di quanto atteso". (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

La Banca nazionale svizzera sembra averci preso gusto a creare le sorprese. Ora ritorna il medesimo spettro deflazione che più di dieci anni fa aveva spinto la stessa BNS a sperimentare tassi d’interesse nominali negativi e a mettere un limite di 1,20 franchi per euro come argine all’eccessivo rafforzamento del franco. (Corriere del Ticino)

3 minuti Ci si aspettava un taglio, ma non di questa portata: la BNS ha deciso di allentare la sua politica monetaria abbassando il tasso guida di 0,50 punti e portandolo allo 0,50%. (tvsvizzera.it )

Sorpresa stamattina dalla Banca nazionale svizzera che ha effettuato un taglio dei tassi "jumbo" 50 punti base. i funzionari hanno abbassato il loro benchmark chiave allo 0,5%. La maggior parte si aspettava solo un movimento di un quarto di punto. (il Giornale)

Tassi di interesse, quadro e prospettive

I tagli dei tassi si susseguono in Europa e in Canada mentre incombono i dazi di TrumpLe banche centrali dell'area euro e della Svizzera hanno tagliato i tassi giovedì, un giorno dopo che il Canada ha ridotto i tassi di ben 50 punti base. (Marketscreener IT)

Per l’anno che volge al termine è la quarta riduzione del tasso guida. Lo stesso, come comunicato oggi, giovedì, è stato infatti portato dall’1% allo 0,50%: una riduzione che va ben al di là delle previsioni degli analisti, la maggioranza dei quali si aspettava un taglio, ma limitato ad un quarto di punto. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Dopo questi, quali altri passi potrebbero fare o non fare queste due banche centrali nei mesi a venire? Settimana prossima sarà poi la Federal Reserve a pronunciarsi. Anche la Banca centrale europea dal canto suo ha deciso di ridurre ulteriormente il costo del denaro nell’area euro, seppur in modo non altrettanto netto. (Corriere del Ticino)