Tagadà, Bombardieri sfida ancora Salvini: "Il Tar boccia il ricorso? Non è il nostro"
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"Noi rispettiamo la precettazione di Salvini, sulla quale abbiamo depositato ricorso al Tar, ricorso che non è stato ancora discusso. Nella nota del Mit manca una precisazione: si sono dimenticati di dire chi ha presentato il ricorso. È un tentativo di dire che hanno ragione, ma il Tar non si è ancora espresso sul nostro ricorso", con queste parole il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri a Tagadà su La7 commenta la decisione del tribunale amministrativo che ha respinto uno dei ricorsi d'urgenza presentati dai sindacati contro la precettazione da parte del ministro Landini. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre testate
La nota del Mit annuncia il respingimento del ricorso contro la precettazione. E il ministro esulta: "Difeso il diritto alla mobilità". Ma Cgil e Uil precisano: "Ricorso rigettato non è il nostro, la butta in caciara" (Adnkronos)
Nessun ripensamento sui tagli di organico programmati nella scuola per docenti e ATA. Il Governo si mostra indifferente alla perdita del potere d'acquisto dei salari: l'inflazione nel triennio 2021- 24 è stata quasi del 18% e si stanziano risorse per un recupero del solo 6%. (FLC CGIL)
E azioni troppo timide per sostenere i salari dei lavoratori, il cui potere d’acquisto è stato falcidiato dall’inflazione. Sono le motivazioni dello sciopero generale del 29 novembre 2024 indetto da Cgil e Uil contro la manovra. (Il Fatto Quotidiano)
Il Tar ha respinto il ricorso di alcuni sindacati, non quello di Cgil e Uil, contro la precettazione firmata dal ministro Salvini, il quale ha voluto ridurre lo sciopero dei trasporti del 29 novembre a 4 ore. (Fanpage.it)
Chi si ferma ROMA – Il presidente della terza sezione del Tar respinge il ricorso d'urgenza promosso da alcuni sindacati contro la precettazione dello sciopero di domani firmata da Matteo Salvini. Lo fa sapere il ministero dei Trasporti, precisando che il ministro esprime "grande soddisfazione". (la Repubblica)
Ma non sono gli unici. Sono i principali effetti della mobilitazione convocata dai sindacati contro l’ultima manovra del governo. (La Stampa)