Killer scoperto grazie a Google Maps: il Lupo di Tajueco fotografato mentre carica un cadavere nell'auto

Killer scoperto grazie a Google Maps: il Lupo di Tajueco fotografato mentre carica un cadavere nell'auto
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

È successo a Tajueco, un paesino che conta a malapena 50 abitanti. La vittima era arrivata lì per ricongiungersi con la moglie, residente in Spagna, ma di lui non si sono più avute tracce. Almeno fino alla foto di Google Maps (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Un uomo di 40 anni è stato arrestato a Tajueco insieme alla compagna con l'accusa di aver ucciso nel 2023 un dipendente del suo locale e di aver occultato il cadavere. (Fanpage.it)

Questo dettaglio – insieme alle intercettazioni – avrebbe fornito una prova chiave, portando all’arresto di due persone un anno dopo il crimine. (la VOCE del TRENTINO)

La denuncia di scomparsa è stata presentata da un membro della famiglia della vittima, residente nella provincia di Soria, in Castilla y Leon, nel nord-ovest della Spagna. La polizia spagnola ha annunciato l'arresto di un uomo e di una donna per la scomparsa di un trentenne, nell'ambito di un'indagine che ha incluso un'immagine di Google Street View che mostra il sospetto mentre carica una grande borsa bianca nel bagagliaio della sua auto. (La Stampa)

Immortalato da Street View mentre occulta il cadavere: killer incastrato

Secondo la polizia spagnola, la foto ancora visibile su Google Maps è stata «determinante» nell'indagine (Open)

L'incredibile storia arriva da Tajueco, un minuscolo comune spagnolo nella provincia di Soria, dove la polizia locale ha scoperto l'omicidio di un cittadino cubano, avvenuto nel 2023, e individuato i due presunti killer: la moglie della vittima, anche lei di origini cubane ma residente in Spagna, e il suo amante, un vicino di casa noto con il soprannome de "El Lobo de Tajueco". (Today.it)

Google Street View indispensabile per risolvere un caso di persona scomparsa in Spagna. Grazie agli scatti messi a disposizione dalla funzione di Google Maps è stato infatti possibile risalire all'identità del killer, ora finito dietro le sbarre. (il Giornale)