Stellantis, con la fine cig a rischio 25mila posti

Stellantis, con la fine cig a rischio 25mila posti
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il Giornale ECONOMIA

Per Stellantis si preannuncia un «dopo agosto» rovente. Le assicurazioni dell'ad Carlos Tavares e quelle, più recenti, arrivate dalla delegazione del gruppo al Tavolo Automotive non convincono. Impegni presi e poi non assolti, strategie che si sono rivelate un flop, inversioni a U obbligate sui piani precedentemente annunciati, lo storico marchio Maserati in caduta libera e il rebus Gigafactory di Termoli con i problemi dei singoli impianti italiani. (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

"Con il nuovo ecobonus ci eravamo posti 5 obiettivi prioritari: supportare la transizione energetica, rinnovare il parco auto circolante troppo obsoleto, supportare soprattutto le persone fisiche, sostenere le fasce le meno abbienti e incrementare i volumi produttivi degli stabilimenti italiani. (Today.it)

L’acquisto di un’auto nel 2024 rappresenta una decisione importante, sia per la scelta del modello sia per le opportunità di risparmio offerte dagli incentivi statali. La crescente attenzione verso la mobilità sostenibile ha portato il governo a rinnovare gli ecoincentivi, favorendo l’acquisto di veicoli a basse emissioni. (GalleriaBorghese.it)

Questo piano pluriennale sarà focalizzato sulle fasce di popolazione meno abbienti e incoraggerà l'uso di componenti europei nei veicoli incentivati. Il governo italiano è in trattativa con costruttori cinesi, in particolare Dongfeng, per attirare un secondo grande produttore automobilistico oltre a Stellantis. (AutoScout24 Magazine)

Incentivi, i contributi per le nuove auto non hanno incoraggiato la produzione

I sindacati non ci stanno e lanciano l’allarme: l’attuazione del piano potrebbe portare a licenziamenti di massa. Il futuro degli stabilimenti di produzione italiani di Stellantis appare sempre più incerto. (Economy Magazine)

"Bene la condizionalità sugli incentivi, ma servono strumenti straordinari per affrontare le transizioni" TERMOLI. Al tavolo ministeriale dell'automotive c'era anche l'Usb lavoro privato, con la delegazione nazionale. (Termoli Online)

A circa due mesi di distanza dall’apertura degli incentivi auto 2024, attivati tramite la piattaforma online del governo. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha illustrato al tavolo automotive gli obiettivi dell’ecobonus. (ClubAlfa.it)