Concordato preventivo, adesioni sotto il 10%. Striscioni a Milano: «Una trappola»

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Corriere della Sera ECONOMIA

«Concordato preventivo biennale: non cadere nella trappola! Informati bene prima di aderire»: è la scritta che campeggia su uno degli striscioni comparsi la mattina di lunedì 21 ottobre a Milano, la città con più partite Iva in Italia. Si tratta di un’iniziativa di Federcontribuenti, che spiega: «Non contestiamo la misura ma le modalità con cui viene spiegata e proposta ai cittadini». «Modalità che, come abbiamo esposto al Garante dei Contribuenti, riteniamo lesive della libertà decisionale del contribuente e in contrasto con i principi costituzionali di equità e trasparenza - aggiunge Marco Paccagnella, presidente di Federcontribuenti. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un’indagine nazionale realizzata da Cna su un campione di 23mila imprese con i requisiti per l’accesso al concordato mostra che soltanto l’8,14% ha aderito e un altro 8,22% sta valutando di aderire. Se tutti gli indecisi optassero per l’adesione, il totale arriverebbe al 16,36%. (LuccaInDiretta)

Federcontribuenti non contesta la misura ma le modalità con cui viene spiegata e proposta ai cittadini. Concordato preventivo bluff? Protesta delle partite Iva (L'Agenzia di Viaggi Magazine)

«Manca ancora tanto alla scadenza. Di solito le tasse si pagano l’ultimo giorno possibile», dicono al ministero dell’Economia. (Corriere della Sera)

Fisco, Confassociazioni-Int: "Su proroga termini concordato preventivo ascoltare tributaristi"

Conferenza stampa alla Camera dei deputati: da sinistra Domenico Posca, Marco Cuchel, Mario Michelino (il Giornale)

Anche medici e dentisti possono “congelare” le tasse (Enpam)

Con questa premessa gli esponenti di Confassociazioni chiedono, almeno, un rinvio di almeno due settimane al 15 novembre, ciò non dovrebbe incidere sulla raccolta dei dati necessari per l’obbiettivo di riduzione della pressione fiscale”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)