Liguria-gate e Iren. Vacante la carica di ad . Acque agitate a Genova

Dopo il licenziamento per giusta causa dell’amministratore delegato Paolo Signorini – invischiato nel Liguria-Gate che ha portato in manette anche il governatore Giovanni Toti – in sua sostituzione Iren ha nominato Paola Girdinio quale consigliera di amministrazione che rimarrà in carica fino all’approvazione del Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024 (come tutto il board). Il suo ingresso nel Cda è stato approvato su proposta dell’azionista Fsu (Finanziara Sviluppo Utilities). (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Lo ha deciso il tribunale del Riesame, rigettando l'istanza degli avvocati Enrico e Mario Scopesi. L'ex presidente del porto di Genova e di Savona ed ex amministratore delegato di Iren, Paolo Emilio Signorini, resta in carcere. (Corriere della Sera)

Potrebbe, ed è paradossale, qualora trovasse qualcuno disposto a ospitarlo, possibilmente lontano da Genova. A quanto pare i giudici del Tribunale del Riesame Massimo Cusatti, Marina Orsini e Marco Canepa non ritengono adeguate, per la detenzione domiciliare, le destinazioni proposte finora dai suoi legali. (Il Dubbio)

Il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai legali di Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'autorità portuale di Genova e Savona ed ex Ad di... (Virgilio)

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Così, Paolo Emilio Signorini, l’ex presidente dell’Autorità Portuale che aveva uno stipendio annuo di 200mila euro e viveva i weekend negli hotel di lusso di Montecarlo pagati da Al… (La Repubblica)

L’ex presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale, unico in carcere tra gli indagati nel procedimento per corruzione e finanziamento illecito ai partiti, infatti, è disoccupato e privo di mezzi di sostentamento perché è stato recentemente licenziato “per giusta causa” da Iren (GenovaQuotidiana)