Trattative avanzate per stabilimento auto Donfeng Motors in Italia. Dovrà fungere da hub per l'Europa

Trattative avanzate per stabilimento auto Donfeng Motors in Italia. Dovrà fungere da hub per l'Europa
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Messaggero - Motori ECONOMIA

Sono in fase avanzata le trattative con l'azienda automobilistica cinese Dongfeng Motors con l'unità di attrazione degli investimenti esteri del Mimit per la realizzazione di uno stabilimento produttivo in Italia che funga da hub per tutta l'Europa. Secondo quanto risulta all'Ansa il progetto potrebbe coinvolgere anche imprese italiane del settore della componentistica e/o una partecipazione pubblica di minoranza. (Il Messaggero - Motori)

Se ne è parlato anche su altre testate

Inoltre, lo Stato potrebbe partecipare tramite una partecipazione pubblica di minoranza. Lo scrive la Reuters aggiungendo che il progetto del costruttore cinese potrebbe coinvolgere, tra gli investitori di riferimento, anche imprese italiane del settore della componentistica. (Quattroruote)

Una fabbrica cinese della Dongfeng MotorsEPA Evidentemente oggi questo vantaggio non è più così “determinante” per decidere dove aprire una fabbrica. Dirlo, solo una decina di anni fa, sarebbe stato fantascienza, quando al massimo erano gli imprenditori italiani ad andare a produrre in Cina per sfruttare i “bassi costi della manodopera”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sembrerebbero infatti in fase avanzata le trattative per portare uno stabilimento produttivo del colosso Dongfeng Motors nel nostro Paese, con la “regia” dell’unità di attrazione degli investimenti esteri del Mimit. (La Repubblica)

Il Governo Meloni porta in Italia una fabbrica di auto elettriche cinesi

Un altro produttore di automobili in Italia, l'unica grande economia dell'Unione Europea a ospitarne uno solo a differenza della Francia, che ne ha quattro, o della Spagna che ne ha sette. (L'HuffPost)

Serve più competitività nel settore automobilistico italiano. La premier Giorgia Meloni ha da poco firmato un accordo con il Primo Ministro cinese Li Quiang, che include 6 punti chiave, tra cui la sicurezza alimentare e la produzione di auto elettriche. (Economy Magazine)

Sarebbe in dirittura d’arrivo l’accordo tra governo e marchio cinese per un impianto in Italia. L’esecutivo potrebbe partecipare all’investimento, che coinvolgerebbe anche altri attori italiani della componentistica via depositphotos. (Rinnovabili)