Starlink, le domande e risposte di Andrea Stroppa, referente italiano di Musk: “Sicura ed economica”

Starlink, le domande e risposte di Andrea Stroppa, referente italiano di Musk: “Sicura ed economica”
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– La notizia del presunto accordo in via di discussione tra il governo italiano ed Elon Musk per assicurare al Paese sistemi di connettività avanzata sta causando grandi polemiche tra le file dell’opposizione. A tentare di placare gli animi c’è Andrea Stroppa, referente del miliardario in Italia, che ha pubblicato su X quello che definisce un “vademecum nei giorni di miseria per giornalisti non faziosi”, così da fugare i dubbi sul sistema Starlink (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Immediata la reazione delle opposizioni che hanno chiesto a Meloni chiarimenti. (Fanpage.it)

Tanto rumore per nulla. Con una nota infatti il premier e il governo fanno sapere che "la Presidenza del Consiglio smentisce che siano stati firmati contratti o siano stati conclusi accordi tra il Governo italiano e la società SpaceX per l'uso del sistema di comunicazioni satellitari Starlink (Liberoquotidiano.it)

La notizia più importante della giornata per i mercati coinvolge proprio il nostro Paese. Vola sul listino Stmicroelectronics, ma in generale i mercati sono tonici e proiettati al rialzo. (Milano Finanza)

“Trattativa con SpaceX”, l’opposizione chiede al governo di riferire urgentemente. Palazzo Chigi smentisce: “Nessun accordo con Musk”

Ci voleva Elon Musk per raggrumare il fu campo largo e mandare in cortocircuito il governo. Serviva il sodale di Donald Trump, come miccia di una Befana a nervi scoperti per la maggioranza, tra le smentite non troppo convinte di Palazzo Chigi e i rilanci dello stesso Musk e di Matteo Salvini. (Il Fatto Quotidiano)

Space X, Mantovano: “Tweet Musk? Fa fede comunicato Chigi” 06 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

All’indomani delle indiscrezioni su un accordo da 1,5 miliardi per i servizi dei satelliti della società di Musk (leggi), insorge il centrosinistra. Secca la smentita del governo: “Le interlocuzioni rientrano nei normali approfondimenti degli apparati dello Stato”. (Il Fatto Quotidiano)