Stromboli, il delta lavico creato dalla colata visto dall'alto: le immagini dal drone

Stromboli, il delta lavico creato dalla colata visto dall'alto: le immagini dal drone
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
La Stampa INTERNO

Stromboli, il delta lavico creato dalla colata visto dall'alto: le immagini dal drone Il delta lavico, creato dalla colata ben alimentata che scorre lungo il fianco della Sciara del Fuoco a Stromboli, è ben visibile nelle immagini dal drone girate nella mattinata di lunedì 8 luglio. L'analisi dei sismogrammi continua ad evidenziare un basso livello di attività essenzialmente caratterizzato da segnali legati ai continui episodi di rotolamento di rocce. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo lo spettacolo delle ultime ore, con esplosioni e alte nubi di vapore che hanno tenuto i turisti con il fiato sospeso e gli occhi rivolti verso la sommità del vulcano, a Stromboli si torna lentamente verso la normalità. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Stromboli, è ripresa l'attività effusiva dalla bocca precedentemente posta a 510 metri sul livello del mare sulla Sciara del fuoco. Si osserva il distacco di blocchi dal fronte lavico che, rotolando verso la linea di costa raggiungono il mare». (ilmessaggero.it)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Stromboli, Musumeci: “pronti a intervenire se necessario”

A essere preoccupati sono soprattutto gli operatori turistici, date le numerose richieste di informazioni circa lo stato di sicurezza arrivate dopo che si sono diffuse le immagini dell'eruzione. (Euronews Italiano)

Il 4 luglio sul vulcano Stromboli si è registrato un repentino incremento dell’attività vulcanica, che si era già intensificata a partire dal mese di giugno, con l’apertura di una fessura eruttiva alla base del cratere nord-orientale del vulcano e la formazione di un flusso lavico che si è propagato lungo la Sciara del Fuoco, raggiungendo la costa. (Protezione Civile)

“Lo stato di mobilitazione nazionale è previsto dal Codice di Protezione civile proprio per consentire al dipartimento di supportare l’azione della Regione siciliana e del Comune in una fase di emergenza, mettendo a disposizione tutte le risorse umane e strumentali in una fase delicata che da sole le Istituzioni locali non potrebbero affrontare. (MeteoWeb)