Da Riva e Albertosi a Niccolai e Domenghini: i magnifici del Cagliari scudettato

Da Riva e Albertosi a Niccolai e Domenghini: i magnifici del Cagliari scudettato
La Gazzetta dello Sport SPORT

La giornata che consegna il Cagliari alla storia è la 28ª, ovvero il 12 aprile 1970: al vecchio Amsicora i rossoblù battono il Bari 2-0 e si laureano campioni d'Italia. Uno di quei miracoli sportivi che ogni tanto, per fortuna, spezzano la logica dell'ovvio. È il Cagliari di mister Scopigno, il Filosofo, orfano di Boninsegna ma con un Domenghini e un Albertosi in più. Era anche il Cagliari di Niccolai: con la sua scomparsa se ne va un altro pezzo di quella squadra meravigliosa, che ripercorriamo nei suoi interpreti principali. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Niccolai se n’è andato oggi, aveva 77 anni, fatale un malore durante un ricovero in ospedale. Sei mesi dopo l’addio a Gigi Riva, un’altra figurina del Cagliari dello scudetto che si stacca dall’album. (La Gazzetta dello Sport)

Era nato a Uzzano, piccolo centro in provincia di Pistoia, il 15 dicembre 1946. (leggo.it)

Il Presidente del Comitato Regionale Toscano L.N.D. Nato ad Uzzano, Niccolai nella sua vita sportiva aveva ricoperto anche l’incarico di Commissario Tecnico della Rappresentativa Juniores toscana con la quale aveva conquistato il titolo di campione d’Italia. (figc Toscana)

Il Cagliari piange un altro campione dello Scudetto: è morto Comunardo Niccolai

Con i sardi ha giocato per 12 stagioni collezionando 228 partite e 4 reti. Passato alla storia come il re dell’autogol, si ricorda soprattutto quello nella sfida scudetto del 1970 nella sfida contro la Juve, quando una sua deviazione di testa diede origine alla prima rete bianconera (la partita si concluse poi sul 2-2). (Gazzetta del Sud)

"Lascia il ricordo di un grande sportivo, un uomo educato, gentile, rispettoso, cordiale, che sapeva farsi voler bene", si legge in una nota rilasciata dal Cagliari. Il Cagliari, dopo Gigi Riva, perde un altro dei campioni del suo mitico e unico scudetto, vinto nel 1970 (Torino Granata)

è morto stanotte in ospedale a Pistoia all'età di 77 anni. "Lascia il ricordo di un grande sportivo, un uomo educato, gentile, rispettoso, cordiale, che sapeva farsi voler bene". (Tutto Juve)