Ordini professionali e Intelligenza artificiale, un evento il 18 ottobre nell’Autorità portuale
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BRINDISI- “Ordini professionali e Intelligenza artificiale in sinergia: strumenti, strategie e innovazione digitale per i professionisti sanitari” è il titolo di un congresso scientifico patrocinato dalla Asl in programma il 18 ottobre, dalle 8.30, nella sala conferenze dell’Autorità portuale, a Brindisi. La responsabile scientifica dell’evento è Domenica Argese, coordinatrice dell’area tecnica delle Professioni sanitarie della Asl. (BrindisiOggi)
Ne parlano anche altri giornali
L'intelligenza artificiale in medicina può supportare i medici ad analizzare i parametri vitali dei pazienti, a visionare i risultati di screening, a individuare problemi di salute attingendo ai dati provenienti da device diversi e consigliare terapie adeguate. (Corriere della Sera)
Dunque un potenziale innovativo con effetto reale difficilmente misurabile, percepito come incognita per le attività produttive, il modo di fare ricerca, la vita delle persone. L’Intelligenza artificiale generativa è definita un fenomeno emergente, con un tasso di evoluzione esponenziale, caratterizzato da un impatto con forte imprevedibilità e alta pervasività sociale. (Frosinone News)
L’intelligenza artificiale è la nuova regina della salute, ne contamina tutti i rami, come peraltro confermato dai recenti Nobel che hanno premiato le scoperte sul microRna e sulla struttura delle proteine favorite dalle nuove tecnologie. (Rai Storia)
A loro spetterà il compito di tracciare le linee guida per un utilizzo sempre più consapevole ed etico della nuova frontiera tecnologica, capace di innescare processi virtuosi per il diritto alla salute su scala globale. (Corriere della Sera)
“L’Isola di San Giorgio Maggiore, dove da settant’anni si incontrano arte, scienza e tecnologia, è un luogo di dialogo globale sulle sfide della contemporaneità, come lo sviluppo dell’intelligenza artificiale nel campo della salute. (Sanità24)
Se da un lato la personalizzazione dei trattamenti - grazie all’utilizzo dei dati - è alla base di una sanità più equa e sostenibile, dall’altro la ricerca avrà un ruolo cruciale per garantire che questi progressi si traducano in benefici concreti per i pazienti. (WIRED Italia)