Mosca inserisce Yulia Navalnaya nella lista dei terroristi

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Alto Adige ESTERI

MOSCA La Russia ha incluso Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny morto in prigione a febbraio, nell'elenco dei "terroristi ed estremisti", due giorni dopo aver emesso un mandato di arresto in contumacia contro di lei. Il nome di Yulia Navalnaya figura nell'elenco del Rosfinmonitoring, il servizio di intelligence finanziaria russo. Martedì è stata accusata dalla giustizia russa di "partecipazione a un gruppo estremista". (Alto Adige)

La notizia riportata su altri giornali

Un tribunale di Mosca ha emesso un ordine di arresto in contumacia per Yulia Navalnaya, accusandola di coinvolgimento in un gruppo estremista. La notizia è stata riportata da RIA Novosti, citando il servizio stampa del tribunale. (BlogSicilia.it)

«Per qualche ragione, abbiamo sempre pensato che Okhmatdyt fosse protetto, eravamo sicuri al 100% che non avrebbero mai colpito qui». Le parole di infermieri, medici e madri raccontano di choc, paura, sgomento e dolore per l'ennesimo attacco di una guerra nella quale non ci sono regole. (La Stampa)

Secondo l'agenzia di stampa statale Tass, le accuse in contumacia riguardano la sua presunta "partecipazione a una società estremista". Non è chiaro a quale organizzazione facciano riferimento le accuse, ma Navalnaya è presidente della Fondazione Anti-corruzione (Fbk), l’organizzazione no-profit fondata dal marito che è considerata estremista dal governo russo e di altre due organizzazioni messe fuori legge da una sentenza nel giugno del 2021. (WIRED Italia)

Mandato di arresto per la vedova Navalny

I giudici hanno affermato di aver "accolto la La donna che vive in esilio è accusata di partecipazione a una "organizzazione estremista". (Io Donna)

Mosca – Il tribunale Basmannij di Mosca ha disposto l’arresto in contumacia della vedova di Aleksej Navalnyj, Julia. La decisione è arrivata a qualche giorno di distanza dalla nomina alla presidenza della Human Rights Foundation, organizzazione per i diritti umani con sede a New York. (la Repubblica)

Secondo il Wall Street Journal, le agenzie di intelligence statunitensi ritengono che il presidente russo non abbia ordinato 'direttamente' l'uccisione, ma non ne contestano la responsabilità (AGI - Agenzia Italia)