L’Ue taglia la crescita, per l’Italia solo +0,7% “E’ tra le più esposte ai dazi di Trump”

L’Ue taglia la crescita, per l’Italia solo +0,7% “E’ tra le più esposte ai dazi di Trump”
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la Repubblica ECONOMIA

Bruxelles — «Crescita modesta» in Europa per quest’anno e per il prossimo. Anche per l’Italia c’è un taglio alle prospettive di aumento del Pil. Ormai lontane dalle stime contenute nell’ultima manovra economica. Nelle previsioni della a Commissione europea, infatti, il nostro Paese crescerà solo dello 0,7 per cento nel 2024 (la precedente stima assegnava un +0,9), dell’1 nel 2025 e dell’1,2 nel … (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Noi prevediamo un livello lievemente inferiore di crescita che deriva da diversi fattori, tra questi il fatto che il livello dei consumi, che anche qui sta riprendendo, ma forse un po' pià di ritardo rispetto a quanto ci sia aspettasse", ha spiegato durante la conferenza stampa di presentazione delle nuove previsioni economiche. (LA STAMPA Finanza)

La Commissione europea nelle nuove stime macroeconomiche indica che le aspettative per l’Italia consistono in una crescita del Pil limata quest’anno a 0,7% (a maggio Bruxelles stimava 0,9%), nel 2025 all’1% (contro 0,9%) e nel 2026 all’1,2%. (ilmessaggero.it)

Gentiloni: Italia? Differenze su stime governo da consumi e tempi Pnrr Bruxelles, 15 nov. Nelle previsioni economiche sull'Italia, tra governo e Commissione europea "certamente ci sono delle differenze. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

IL VIDEO. Gentiloni: Italia? Differenze su stime governo da consumi e tempi Pnrr

L'attività economica è destinata a crescere rispettivamente dell'1% (rispetto all'1,1% delle stime di primavera) e dell'1,2% nel 2025 e nel 2026, con l'aumento dei consumi e l'accelerazione della spesa correlata al PNRR. (Teleborsa)

Roma, 15 nov. – La Commissione europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica per l’Italia. (Agenzia askanews)

In parte pesa "anche il fatto che il grande impegno sul Pnrr abbia portato in qualche caso a spostare in avanti investimenti. Bruxelles, 15 nov. (il Dolomiti)