Emiliano: tutte le Regioni chiedono più fondi per la sanità - PRESS REGIONE

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PRESS REGIONE SALUTE

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha diffuso la seguente dichiarazione: “Finalmente tutte le regioni italiane, comprese quelle di centrodestra, chiedono al Governo di aumentare i finanziamenti per la sanità. Non possiamo più andare avanti così, perché le liste di attesa per visite ed esami richiedono più personale e più investimenti strutturali per rendere sicuri i nostri ospedali che mancano tra l’altro di certificati antincendio e delle certificazioni antisismiche, oltre che di medici, infermieri e operatori sanitari. (PRESS REGIONE)

La notizia riportata su altri giornali

Negli … E pure certe riforme che non arrivano o che l’esecutivo porta avanti a costo zero, come quella sulle liste di attesa. (la Repubblica)

Nella prossima Manovra l’unico settore dove non ci saranno tagli di spesa è la sanità che anzi, come ha confermato il ministro della Salute Schillaci, vedrà le risorse aumentare di circa 2 miliardi. Come ha stimato la Corte dei conti, la Germania spende infatti più del doppio dell’Italia. (Sky Tg24 )

Parte di quei 25 miliardi che compongono la manovra saranno destinati proprio alla Sanità. Risorse che, secondo le stime, basteranno a garantire oltre trentamila assunzioni. (PA Magazine)

Manovra 2024, dal Covid all'aviaria per Piano pandemico servono 300 - 500 milioni

La lista è lunga e corposa: le Regioni chiedono un «incremento del livello di finanziamento del Ssn per avviare un percorso di progressivo allineamento a quello garantito nei principali Paesi europei», il «ripristino delle risorse già assegnate alle Regioni dal Fondo complementare al Pnrr per 1,2 miliardi» e poi cancellate dal governo, «misure per superare le criticità legate alla governance del settore dei dispositivi medici con particolare riferimento al sistema del payback» (la quota a carico delle imprese per coprire gli sforamenti della spesa sanitaria prevista), «il finanziamento della maggior spesa farmaceutica», «le risorse necessarie per attuare le misure di riduzione dei tempi di attesa di erogazione delle prestazioni sanitarie (…), le politiche di sanità pubblica a partire dal nuovo Piano Pandemico Nazionale e dal Piano di Prevenzione Vaccinale e di Immunizzazione 2023-2025 (…) e incrementare i livelli di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, incluso il rafforzamento degli organici dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione». (il manifesto)

Non so dettagliare quanto ci sarà, cominceremo stasera alle 20, ci sarà sicuramente un incremento dei fondi rispetto a quello che era previsto”. – “Io non ho mai detto quanti miliardi in più ci sono, il premier Meloni e il ministro Giorgetti sanno benissimo quanto è importante la sanità. (Agenzia askanews)

Leggi tutta la notizia . (Virgilio)