Tiro a volo, argento per Silvana Stanco nel trap

Argento nel tiro a volo per l'Italia nel trap femminile. L'ha conquistato Silvana Maria Stanco. L'oro va alla guatemalteca Adriana Ruana Oliva, quasi perfetta nella fase centrale della gara: è il primo oro di sempre per il Guatemala nelle Olimpiadi, che fa il paio col bronzo al maschile. Per lei 45 piattelli colpiti (su 50), contro i 40 di Silvana Stanco. Il bronzo è stato conquistato dall'australiana Smith. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altre testate

Arriva la tredicesima medaglia azzurra alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il bottino provvisorio degli atleti italiani ai Giochi nella capitale francese sale così a tre ori, sei argenti e quattro bronzi. (L'Unione Sarda.it)

Trentunenne nata a Zurigo, dove papà Donato scappò per salvarsi della macerie del terremoto del 1980 e dove poi ha ricostruito la sua vita e la sua famiglia, senza però mai dimenticare il suo paese di origine, Sturno, poco meno di tremila anime alle pendici del monte Frigento fino al fiume Ufita e dove vivono ancora molti parenti. (anteprima24.it)

Olimpiadi, l'Irpina Silvana Stanco conquista l'argento nel trap Silvana Maria Stanco, di Sturno, conquista una storica medaglia d'argento Oro ad Adriana Ruano Oliva (Guatemala), bronzo a Penny Smith (Australia). (Ottopagine)

La tiratrice azzurra riapre il medagliere del tiro al piattello dopo lo storico oro di Jessica Rossi a Londra, chiudendo al secondo posto la finale di trap femminile, dominata dalla guatemalteca Ruano Oliva (il Giornale)

La tredicesima medaglia italiana a Parigi se la mette al collo Silvana Maria Stanco, un argento storico per il tiro a volo italiano dodici anni dopo l’oro di Jessica Rossi a Londra. (La Gazzetta dello Sport)

Bisogna partire da qui per capire questa disciplina, bisogna partire da qui per capire il senso di una medaglia d’argento e di chi l’ha vinta: Silvana Stanco, 31 anni, nata a Zurigo, residenza rimasta ad Avellino (ha il doppio passaporto) e il progetto di trasferirsi definit… «Per me il fucile è come una racchetta, non ho mai pensato all’arma che ho in mano se non per rompere i piattelli». (La Stampa)