Dopo 45 anni nuova pista nel delitto di Piersanti Mattarella: due mafiosi al centro dell’inchiesta

Dopo 45 anni nuova pista nel delitto di Piersanti Mattarella: due mafiosi al centro dell’inchiesta
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Svolta nell’inchiesta per l’omicidio dell’ex presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella, fratello del capo dello Stato Sergio Mattarella. La Procura di Palermo avrebbe iscritto nel registro degli indagati due persone indicate come sicari del politico democristiano ucciso sotto la sua abitazione, sotto gli occhi della moglie e dei due figli. La notizia arriva in occasione del 45esimo anniversario dell’omicidio del politico siciliano, ucciso il 6 gennaio 1980 (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Il filo conduttore dell’opera è la ferma convinzione di Giovanni Falcone che si fosse trattato di un assassinio politico di matrice “atlantica”. Un caso Moro bis a meno di … (Il Fatto Quotidiano)

Così Antonello Cracolici, presidente della commissione antimafia all'Ars, a margine della commemorazione per il 45 anniversario della scomparsa di Piersanti Mattarella. (Tiscali Notizie)

C’è un’immagine che racconta il degrado in cui sprofonda Palermo: da una parte i vigili urbani e una corona di fiori, accanto alla lapide che ricorda il sacrificio di Piersanti Mattarella; dall’altra parte un poliziotto, davanti all’ingresso del palazzo dove abitava il presidente della Regione e dove oggi abitano i suoi familiari. (La Repubblica)

Anniversario uccisione Piersanti Mattarella

Che cosa sperano di trovare gli inquirenti nelle foto acquisite nei mesi scorsi nelle redazioni di quotidiani e agenzie di stampa o nei video che immortalarono quella tragica giornata del 6 gennaio di 45 anni fa? Qualche elemento che confermi un’intuizione, un’imbeccata? Oppure la prova di un sospetto o di una testimonianza? O magari un volto, una vettura o come sembra un numero di targa, insomma uno spunto investigativo che possa dare maggiore impulso all’indagine aperta qualche anno fa per cercare di dare un volto ai killer che spararono in pieno giorno a Piersanti Mattarella, all’epoca presidente della Regione siciliana? ieri è stato il il 45esimo anniversario dell’uccisione, il presidente della regione Sicilia ha mandato alle celebrazioni una nota, delegando a presenziare l’assessore Scarpinato. (il manifesto)

'Oggi i tempi sono maturi per costruire una memoria storica condivisa su quella stagione in cui la nostra Repubblica, colpita al cuore, seppe reagire coniugando il massimo impegno nella lotta alla mafia e al terrorismo con il convinto rispetto dei principi dello Stato di (Adnkronos)

"Il 6 gennaio 1980 Piersanti Mattarella, Presidente della Regione Sicilia, veniva barbaramente ucciso dalla mafia. Ricordare il suo coraggioso impegno per la legalità è una responsabilità verso le nuove generazioni, onorare il suo sacrificio con il nostro agire quotidiano è un dovere verso il Paese". (Ministero della Difesa)