Meteo. 'Ciclone bomba' sul Pacifico ma nel weekend si replica in Atlantico, ecco di cosa si tratta

20/11/2024 ESTERI

Un profondo ciclone extratropicale con una pressione di 940 hPa si è sviluppato rapidamente nel Pacifico settentrionale orientale, alimentato dalla formazione di un promontorio sul Mare di Bering Il fenomeno, noto in questa zona in autunno e inverno, rimane a centinaia di chilometri al largo (3bmeteo)

Ne parlano anche altre testate

Una serie di potenti tempeste invernali si sta abbattendo su milioni di persone negli Stati Uniti, portando neve abbondante, piogge intense e venti forti. Questi fenomeni meteorologici potrebbero creare gravi disagi proprio mentre milioni di cittadini si preparano a viaggiare in occasione del Thanksgiving. (Meteo Giornale)

Un intenso ciclone bomba si è abbattuto sulla zona di Seattle nella notte di martedì 19 novembre 2024, portando venti furiosi che hanno causato almeno una vittima, due feriti e danni diffusi. Raffiche tra 80 e 120 km/h hanno sradicato alberi, lasciando vaste aree senza corrente elettrica. (Meteo Giornale)

Nevicate attese nel Nord-Est Un potente sistema di bassa pressione potrebbe colpire New York e il Three-State nei prossimi giorni, influenzando i piani di viaggio per il Ringraziamento. La tempesta, caratterizzata da temperature gelide, forti venti, nevicate e pioggia, minaccia di complicare gli spostamenti proprio in una delle settimane più trafficate dell’anno. (Tempo Italia)

Cumulate di pioggia previste entro il weekend, accumuli in pollici Vigili del Fuoco in azione a Seattle, Oregon, Usa (iLMeteo.it)

Un violento “ciclone bomba” ha colpito il Nord/Ovest degli Stati Uniti nelle scorse ore, portando forti venti, piogge intense e gravi danni in diverse aree. La tempesta, caratterizzata da un rapido intensificarsi del sistema ciclonico, ha causato blackout diffusi, alberi abbattuti e almeno una vittima. (MeteoWeb)

Sono previsti forti venti e precipitazioni nelle zone interessate dal passaggio del «ciclone bomba». Una spirale così pronunciata è causata dal calo della pressione nella tempesta, che intensifica il ciclone. (Corriere TV)