Cacciatori morti a Quartucciu: ecco la ricostruzione definitiva dell’incidente
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Quartu È verosimile che sia stato Matthias Steri a uccidere involontariamente l’amico Giacomo Desogus, per poi togliersi immediatamente dopo, preso dalla disperazione e dallo sconforto, la vita sparandosi un colpo con lo stesso fucile da caccia. Sarebbe questa la ricostruzione della tragedia fatta con l’esecuzione dell’esame medico legale effettuato ieri, 19 dicembre, dal dottor Roberto Demontis su incarico della Procura (La Nuova Sardegna)
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Poi la disperazione e la decisione di togliersi la vita. Sono Giacomo Desogus, 28 anni, e Matthias Steri, di 27, entrambi di Quartu Sant’Elena, nella Città metropolitana di Cagliari, le vittime della battuta di caccia scoperte la scorsa notte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Cagliari «La vita delle persone, così come quella degli animali, viene prima degli interessi delle lobby. (La Nuova Sardegna)
Data e ora dei funerali ancora da stabilire, “amore nostro dacci la forza di superare questo grande dolore” sono le parole strazianti dei familiari di Desogus, l’amico di Steri con il quale è deceduto domenica durante una battuta di caccia. (Casteddu Online)
Quest’ultimo, sopraffatto dalla disperazione per quanto accaduto, si è tolto la vita con lo stesso fucile. I risultati dell’autopsia hanno confermato la prima ipotesi: il colpo di fucile che ha ucciso il 28enne Giacomo Desogus è partito accidentalmente dall’arma maneggiata dall’amico Matthias Steri, 27 anni. (vistanet)
A sparare il colpo fatale per Giacomo è stato Matthias, ma in maniera del tutto accidentale. Forse sconvolto dall’evento, il giovane si è poi tolto la vita. (Cagliaripad.it)
I risultati dell'autopsia sui corpi di Matthias Steri e Giacomo Desogus, trovati morti nelle campagne di Santu Lianu, confermano l'ipotesi iniziale dell'incidente: il primo ha sparato accidentalmente alla nuca al secondo e poi in prende alla disperazione si è tolto la vita. (Fanpage.it)