Cagliari Milan, rossoblù indiavolati all’Unipol Domus
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Dopo l’entusiasmante pareggio interno contro la Juventus di qualche settimana fa, il Cagliari di Davide Nicola torna a regalare spettacolo ai propri tifosi, stavolta all’Unipol Domus, imponendo un 3-3 contro il Milan di Paulo Fonseca, reduce dalla prestigiosa vittoria al Santiago Bernabeu. La difesa del Milan continua a fare acqua: 14 goal subiti in Serie A. I rossoneri pareggiano 3-3 a Cagliari e la difesa finisce sul banco degli imputati. Fonseca amaro: "Non possiamo prendere tre goal così".
Boccone amaro per il Milan che, in quel di Cagliari, vede sfumare una vittoria che sembrava ormai certa e che avrebbe permesso ai rossoneri - complice lo scontro diretto tra Inter e Napoli - di accorciare il proprio gap dalla vetta della classifica. E invece il goal di Zappa al novantesimo ha sventato i piani di Paulo Fonseca, costretto allo stop dopo la straordinaria affermazione del Bernabeu contro il Real Madrid. Marelli fa discutere: "Il gol di Zortea era da annullare, ecco perché". Ieri Cagliari e Milan hanno dato vita ad una partita splendida che alla fine si è conclusa con un pareggio pirotecnico per 3-3. Non sono però mancate le polemiche, soprattutto per i due gol (giustamente, va detto) annullati al Cagliari.
Nell’occhio del ciclone però è finito anche un altro episodio, ovvero la rete di Zortea che poco dopo 1′ di gioco ha aperto le danze. Sul tema si è espresso il moviolista di Dazn, l’ex arbitro Luca Marelli, che ha parlato di una posizione di fuorigioco da parte di Luvumbo che avrebbe influito sull’azione. Milan, la difesa è tragica. Ecco perché la situazione è peggiorata ancora. Autopsia di un gol subito. Il 3-3 di Zappa fa infuriare i milanisti e sì, hanno ragione. Paulo Fonseca non può dirlo chiaramente ma la sua espressione nel post-partita era chiarissima: infuriato anche lui. Eccola, l’azione. Mancano due minuti al 90’ e il Cagliari ha un gol da recuperare. Il Milan difende 5-4-1 ma concede spazio. Non una volta, due. Musah arriva tardi sul cross di Augello e in area c’è un clamoroso tre contro due: Pavoletti, Lapadula e Gaetano contro Thiaw e Pavlovic.