Massimo Boldi: "Teo Teocoli un prepotente, litigavamo spesso. In camerino volavano poltrone"

Massimo Boldi: Teo Teocoli un prepotente, litigavamo spesso. In camerino volavano poltrone
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Massimo Boldi ha raccontato molto della sua vita pubblica e privata nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera. Dalla giovinezza in una famiglia con problemi economici ("Non pagavamo l'affitto, ci sfrattarono") all'amore per la moglie Marisa, dal lavoro come venditore di Buondì Motta e poi come autista di un nobile alla svolta grazie a Renato Pozzetto con cui girò il primo film nel 1975 ("Un fratello, a cui devo dire un grazie speciale"), l'attore ha ripercorso le tappe più salienti del suo passato dove anche gli amici, tra alti e bassi, hanno avuto un ruolo determinante. (Today.it)

Su altri giornali

Spesso in coppia con Christian De Sica, il comico milanese ha saputo portare un po' di allegria nelle case - e nei cinema - del Bel Paese. Massimo Boldi è stato uno degli attori più iconici dei Cinepanettoni italiani. (Liberoquotidiano.it)

Tanti gli amori di Massimo Boldi, ma nessuno è mai stato come quello provato per Maria Teresa. La donna, come lui stesso ha ammesso, è stato il suo più grande amore. "Mi ha dato tre figlie, le grandi gioie della mia vita". (Liberoquotidiano.it)

Massimo Boldi ha ripercorso le tappe della sua carriera, rivelando anche diversi aneddoti sui compagni di avventura avuti per anni. (Virgilio Notizie)

“Teo Teocoli è un prepotente, in camerino volavano poltrone, sedie e scarpe. Berlusconi mi condonò un debito da 2 miliardi e mezzo”: le confessioni di Massimo boldi

A Natale c'è una tradizione: stare in famiglia, seduti su un divano con la coperta e il telecomando a portata di mano per scegliere quale «cinepanettone» vedere in televisione. (leggo.it)

Se gli si chiede se è felice risponde «Ni», ma se gli si chiede se ha qualche rimpianto risponde «No». D’altra parte, come spiega al Corriere della Sera, «ho avuto una carriera di grande successo, ancora oggi la gente mi ferma ovunque, mi osanna. (Open)

Massimo Boldi smonta così, con poche parole, uno dei rumors più discussi e chiacchierati del mondo dello spettacolo: quello sulla rottura dei rapporti tra lui e De Sica, i due reucci dei cinepanettoni, il cui sodalizio artistico si è interrotto nel 2005 dopo decine di film di successo (per quanto stroncati dalla critica) e milioni di euro di incassi. (Il Fatto Quotidiano)