La svolta di Zuckerberg è la morte del politicamente corretto

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il Giornale ECONOMIA

Che un uomo geniale, che ha inventato il più famoso social network al mondo e messo da parte un patrimonio da 200 miliardi di dollari, improvvisamente, scopra l’acqua calda è quantomeno bizzarro. Ma meglio tardi che mai. Marck Zuckerberg ha infatti annunciato la cessazione negli Usa dei programmi di fact checking sulle sue piattaforme perché “sono stati troppo politicamente di parte e hanno prodotto più sfiducia di quanta ne abbiano creata”. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Così, alla fine della fiera, addio facili censure per singole parole sgradite al buonismo un tanto al chilo, e addio a quella cialtronata del fact-checking, spesso e volentieri arma di coercizione del dissendo più che filtro della verità. (Il Giornale d'Italia)

Innanzitutto, ci libereremo dei fact checker e li sostituiremo con note della comunità simili a X." Così Mark Zuckerberg in un videomessaggio. Più specificamente, ecco cosa faremo. (ilmessaggero.it)

A partire dalla città di Meerut, nello stato centrale dell'Uttar Pradesh, le coppie dovranno esibire la certificazione della "regolarità" della loro relazione. Diventa complicata la scappatella amorosa in numerosi hotel dell'India, considerando che la piattaforma alberghiera 'Oyo' non accetterà più coppie non sposate. (Il Giornale d'Italia)

Trump: stop moderazione a Meta "probabilmente" risposta alle mie minacce

Il nuovo modello dunque si ispirerà a quello utilizzato dal social di proprietà di Elon Musk. Stop al fact-checking su Facebook e Instagram. (Il Giornale d'Italia)

Per Bruxelles sarà ora difficile imporsi. Ne parliamo con Benedetto Ponti, che insegna Diritto dei … (Il Fatto Quotidiano)

In molti hanno letto la decisione di Meta di modificare e ridimensionare le sue politiche di moderazione dei contenuti su Facebook e Instagram, chiudendo il programma di fact-checking e ai sistemi di moderazione automatica, proprio come un tentativo di ingraziarsi Trump. (Liberoquotidiano.it)