Disfida sulle origini di Cristoforo Colombo: "È nato in Spagna ed era ebreo sefardita"

Disfida sulle origini di Cristoforo Colombo: È nato in Spagna ed era ebreo sefardita
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il Giornale ESTERI

Statua di Cristoforo Colombo a Genova Colpo di scena. Cristoforo Colombo potrebbe essere stato un ebreo spagnolo. E non un genovese. L'intrigante scoperta emerge da un'indagine genetica durata 20 anni sui resti dell'esploratore. Perché intrigante? Perché, se così fosse, vorrebbe dire che Colombo apparterrebbe alla stessa comunità che il re Ferdinando e la regina Isabella espulsero dalla Spagna proprio nell'anno della scoperta dell'America. (il Giornale)

Su altre fonti

La squadra di scienziati spagnoli che ha esaminato il Dna delle spoglie conservate nella cattedrale della città andalusa afferma di aver risolto i due grandi enigmi che avvolgono l'uomo che scoprì l'America. (AGI - Agenzia Italia)

Spagna, il documentario su Cristoforo Colombo che fa discutere: "Non era genovese ma spagnolo ed ebreo" (La Stampa)

Lo scopritore delle Americhe, si afferma, era spagnolo e in particolare sarebbe stato un ebreo sefardita originario di luoghi che potrebbero essere la costa di Valencia, della Catalogna o delle Baleari. (la Repubblica)

Colombo, uno studio sul Dna rivela le vere origini: non era genovese, ma un ebreo sefardita spagnolo

«Sulla genovesità di Colombo esistono talmente tanti documenti che non può essere messa in discussione», sostiene Gabriella Airaldi, specialista di storia delle relazioni internazionali e interculturali dal Medioevo all’età moderna, insignita sabato a Genova della Medaglia Colombiana in quanto “illustre storica di fama internazionale”. (La Repubblica)

Messe in dubbio da un documentario spagnolo basato su uno studio del medico forense José Antonio Llorente dell'università di Granada, l'origine italiana di Cristoforo Colombo. (il Giornale)

Secondo uno studio del suo Dna, il navigatore che approdò nel Nuovo Mondo nel 1492 era un ebreo sefardita spagnolo. Una ricerca dell'Università di Granada, iniziata più di 20 anni fa per cercare di determinare le sue radici, sostiene che lo scopritore dell'America non era italiano - l'ipotesi tradizionale della sua nascita sostenuta dalla maggior parte degli storici e dalla Reale Accademia di Storia di Spagna - ma che la sua nascita sarebbe da collocare nell'arco del Mediterraneo spagnolo o nelle Isole Baleari, territori che appartenevano alla Corona d'Aragona. (La Stampa)