Blog | Il rapporto psicologicamente scorretto di Elon Musk con l'intelligenza artificiale #AiStories - Info Data

Blog | Il rapporto psicologicamente scorretto di Elon Musk con l'intelligenza artificiale #AiStories - Info Data
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Non poteva essere diversamente conoscendo il personaggio. Elon Musk è il visionario che non ti delude mai: l’uomo che ha rivoluzionato l’auto elettrica, il turismo spaziale, i pagamenti elettronici, le neurotecnologie forse anche l’intelligenza artificiale. Eggià anche l’intelligenza artificiale. Il fondatore di Tesla, PayPal, Neuralink, SpaceX, Hyperloop e The Boring Company è dal 2022 anche proprietario di X (l’ex Twitter) è stato il co-fondatore di OpenAi. (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

John Schulman, uno dei co-fondatori di OpenAI, ha annunciato il suo addio all'azienda per unirsi ad Anthropic, il principale concorrente di OpenAI nel campo dell'intelligenza artificiale. Schulman ha dichiarato di volersi concentrare maggiormente sulla ricerca sull'allineamento dell'IA, ovvero lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale sicuri e benefici per l'umanità. (Multiplayer.it)

Come riporta l’agenzia Reuters, il 5 agosto il magnate sudafricano ha nuovamente intentato causa contro l’azienda produttrice di ChatGPT, sostenendo la tesi secondo la quale essa avrebbe anteposto i propri profitti e i propri interessi commerciali al bene pubblico. (WIRED Italia)

La Radiologia di Urgenza/Emergenza dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini, da circa 6 mesi, ha sperimentato l’implementazione di software di intelligenza artificiale nell’ambito della Radiodiagnostica, capaci di offrire supporto alla diagnosi per lesioni osteoarticolari ed patologie polmonari. (Frosinone News)

Perché Elon Musk ha fatto di nuovo causa a OpenAI

La sfida tra Elon Musk e OpenAI si arricchisce di una nuova denuncia. L’imprenditore di origini sudafricane ha infatti nuovamente fatto causa alla startup e a due fondatori della stessa, ovvero Sam Altman e Greg Brockman. (IlSoftware.it)

Alcuni mesi fa il noto miliardario aveva già avanzato una causa contro l’azienda da lui stesso fondata, madre di ChatGPT e di altre tecnologie di intelligenza artificiale, con l’accusa di essersi alleata con Microsoft che ha investito miliardi di dollari in Open AI. (TuttoTech.net)

“OpenAI risponde alla causa di Musk: non accetta che la società abbia fatto “grandi progressi senza di lui”” I fatti principali (Forbes Italia)