Varese, poliziotta presa a calci e pugni: in manette un 37enne arrestato per la sesta volta
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Picchiata per aver chiesto i documenti. È accaduto a Varese dove una poliziotta è stata presa di mira da due ubriachi a cui, insieme a un collega, aveva chiesto i documenti. Il fatto è avvenuto intorno alle 18.30 di mercoledì 19 marzo. I due agenti della polizia di Stato delle Volanti, un uomo e una donna, sono stati aggrediti da due cugini italiani di 30 e 37 anni, il più vecchio dei quali già arrestato martedì a Luino poiché inottemperante alla misura della "sorveglianza speciale". (Liberoquotidiano.it)
Su altre fonti
È successo mercoledì pomeriggio in centro a Varese, in via Morosini, non certo una periferica strada deserta dove non passa nessuno. – Ubriachi, prendono a botte i due agenti di una pattuglia della Polizia di Stato che sta transitando in quel momento. (IL GIORNO)
Sei arresti in due mesi VARESE – Poliziotti aggrediti nell’indifferenza generale, due in manette. Per uno dei due arrestati, 37 anni, italiano, sottoposto a regime di sorveglianza speciale a Roma, è il sesto arresto nel giro di pochi mesi. (malpensa24.it)
Per questo due uomini di 37 e 30 anni, italiani, sono stati arrestati a Varese per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Erano ubriachi e hanno iniziato a prendere a calci e pugni due agenti di una pattuglia della polizia di Stato che passavano di lì. (Today.it)
I poliziotti avevano appena individuato i due cugini italiani di 30 e 37 anni, il più vecchio dei quali già arrestato martedì a Luino poiché inottemperante alla misura della «sorveglianza speciale» (aveva 24 ore per lasciare la provincia di Varese e recarsi nel luogo di residenza, cioè Roma). (Corriere Milano)
Tempo medio di lettura: < 1 minuto Due uomini luinesi , di cittadinanza italiana, sono stati arrestati la scorsa notte a Varese con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale . (Virgilio)
Con lui un parente di 29 anni: entrambi erano ubriachi e hanno aggredito gli agenti della polizia di Stato. Le manette sono scattate l’altro pomeriggio per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. (IL GIORNO)