Matrix Resurrections divide il pubblico, è veramente così brutto?

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Questo cambia quando un uomo entra nel mondo di Neo per fargli capire che la realtà in cui vive non è reale.

Il nuovo film di Matrix diretto da Lana Wachowski viene giudicato “ridicolmente brutto” o “un altro sequel veramente orribile”, mentre altre recensioni invece lo elogiano.

Afflitto da strani ricordi, la vita di Neo prende una svolta inaspettata quando si ritrova all’interno di Matrix, ma non ne è consapevole. (PC-Gaming.it)

Ne parlano anche altre testate

Sono finiti gli effetti pesanti di Reloaded – sicuramente un passo avanti che si nota specialmente nei momenti in cui Neo e Trinity si fanno strada tra i cattivi. Voglio davvero rivedere questi personaggi sul grande schermo (Naturalborngamers.it)

Keanu Reeves presenta la sua Alexandra sul Red Carpet: non era mai successo prima. L’attore di recente è tornato al cinema con la pellicola che l’ha reso celebre. Conosciamo tutti il cuore grande dell’attore: Keanu Reeves l’ha fatto di nuovo, gesto stupendo. (SoloGossip.it)

Manca sempre meno all’arrivo al cinema di Matrix Resurrections di Lana Wachowski. Il cast. Matrix Resurrections vede sul grande schermo del cinema le nuove avventure di tanti personaggi. (Taxidrivers.it)

Lo fa in modo brillante nei primi minuti del film, avviando la pellicola e la nuova build di Matrix frutto della pace siglata da Neo in Matrix: Revolutions. Matrix: Resurrections è ben lontano dalla scintillante opera che ha appassionato milioni di persone ed è una pellicola che probabilmente raccoglierà il favore di quelli più distanti all’opera (DR COMMODORE)

E invece, all’inizio di Matrix Resurrections diretto da Lana Wachowski, il prescelto Neo (Keanu Reeves) è vivo, ricco, famoso e pure belloccio nei panni di Thomas Anderson, celeberrimo creatore di videogame con capello lungo, barba incolta e ufficio spazioso all’ultimo piano di un grattacielo da cui ogni tanto vorrebbe buttarsi perché. (ilmattino.it)

Non è più una questione di vivere in Matrix o nella realtà, non è più una scelta: abbiamo accettato Matrix. C’è un fraintendimento fondamentale di cosa è, è stato e rappresenta Matrix. (Film For Life)