Kim Kardashian chiede la liberazione dei fratelli Menedez: "Non sono mostri"

Kim Kardashian chiede la liberazione dei fratelli Menedez: Non sono mostri
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L'imprenditrice e star della tv americana è convinta che i due fratelli accusati dell'assassinio dei propri genitori siano da scarcerare. Kim Kardashian non crede che i fratelli Menendez meritino l'ergastolo. In un articolo per NBC News, la star dei reality e sostenitrice delle battaglie sociali legate alla giustizia, ha espresso pubblicamente il suo sostegno ad Erik e Lyle Menendez. I due fratelli, rispettivamente di 53 e 56 anni, avevano solo 18 e 21 anni quando uccisero i loro genitori, José e Kitty, nel 1996 (Movieplayer)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo la serie, il doc che la smentisce. Uscito oggi sempre su Netflix, I fratelli Menendez ricostruisce la vicenda con interviste telefoniche a Lyle e Erik, testimonianze esclusive di avvocati, giurati, giornalisti e familiari coinvolti e rare immagini di repertorio. (Io Donna)

Abbiamo visto su Netflix una serie e un documentario. La serie si intitola Monsters – La storia di Lyle ed Erik Menendez. Il documentario? I Fratelli Menendez. Fiction e non-fiction. Come già era capitato in passato ai tempi di Jeffrey Dahmer e non solo. (BadTaste)

Il pacchetto “Monsters”: serie, docu e probabile sequel. Cosa c’è di vero nella storia dei fratelli Menendez Gli abusi, la dinamica dell'omicidio, il movente. La seguitissima serie non dissipa dubbi, ma si lascia vedere per il ritmo e l'interpretazione degli attori. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Il documentario sui fratelli Menendez lascia l'amaro in bocca

Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story sta rapidamente conquistando Netflix, posizionandosi tra i nuovi show più visti dal suo debutto a metà settembre 2024. (Best Movie)

Costruita nel 1927 e ridisegnata nel 1984 dal magnate immobiliare Mark Slotkin, la villa in stile mediterraneo, situata nell'esclusiva zona 90210 di Beverly Hills, fu acquistata da José Menéndez nel 1988. (idealista.it/news)

I nomi Lyle ed Erik Menendez, da quando è uscita su Netflix la serie "Monsters" sono finiti sulla bocca di tutti. I due fratelli condannati all'ergastolo nel 1996 per l'omicidio dei loro stessi genitori José e Kitty Menendez sono diventati, infatti, due dei personaggi più popolari del momento scatenando un acceso dibattito sul tema degli abusi sessuali maschili che sta diventando sempre più grande e sembrerebbe abbia portato perfino a una svolta nel caso Menendez che potrebbe portare i due killer a una riduzione di pena o, come ha detto lo stesso Ryan Murphy, creatore della serie, a "uscire di prigione entro Natale". (Today.it)