Piazza Affari tonica in un'Europa cauta

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LA STAMPA Finanza ECONOMIA

Euro / Dollaro USA oro spread Francoforte Londra Parigi FTSE MIB FTSE Italia All-Share Saipem Telecom Italia Leonardo Amplifon Digital Value Comer Industries Maire Rai Way Pharmanutra SOL Cementir All'insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari. Gli investitori aspettano i numeri sui prezzi al consumo statunitensi, del mese di novembre, per capire le prossime mosse della Federal Reserve che si riunirà la prossima settimana. (LA STAMPA Finanza)

Su altre fonti

Corre anche Stellantis (+3,2%). Acquisti per Campari (+2,7%), Fineco (+2,2%), all'indomani dei dati sulla raccolta, e Ferrari (+2,2%). (Tuttosport)

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee si confermano in territorio positivo nell'ultima seduta della settimana. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share guadagnava lo 0,65%. (SoldiOnline.it)

La possibile schiarita sul governo in Francia dà sprint al Cac40 e in particolare al lusso che contagia anche i titoli italiani, a partire da Moncler. I dati sul lavoro Usa alimentano le possibilità di un taglio dei tassi della Fed entro fine anno (FIRSTonline)

Borse: settimana positiva senza terremoto in Francia, attese banche centrali

Gli operatori sono chiaramente in attesa dei dati sull'inflazione americana di domani e delle decisioni sui tassi della Bce di giovedì. I mercati azionari del Vecchio continente restano attorno alla parità dopo la partenza incerta di Wall street: la Borsa migliore è di qualche frazione quella di Francoforte che sale dello 0,2%, con Milano e Amsterdam piatte. (IL GIORNO)

A spingere i mercati azionari, dopo l'inflazione Usa in linea con le attese, è l'idea di un ulteriore taglio dei tassi da parte delle banche centrali. La Borsa di Milano ha chiuso con un rialzo del 0,60%, in linea con gli altri listini europei e seguendo l'andamento positivo di Wall Street. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il CAC 40 ha chiuso l'ottava con un rialzo superiore al 3%, mentre lo spread OAT-Bund (ovvero tra i titoli di Stato decennali francesi e tedeschi) si è assestato a 77 punti base. (QuiFinanza)