Arrestati referenti di associazione traversale che hanno importato e distribuito tra Lombardia e Calabria oltre 2 tonnellate di droga
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Dalle prime ore di questa mattina, militari del Nucleo di Polizia Economico Finanzia di Pavia e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia d Milano, stanno dando esecuzione nelle province di Pavia, Milano, Reggio Calabria, Lecco e Piacenza a un’ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Milano, su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, nei confronti di 20 soggetti, di cui 15 in carcere e 5 agli arresti domiciliari, indiziati di appartenere a un’associazione dedita al traffico di stupefacenti, articolata in cellule presenti i cui appartenenti, pur con compiti differenti, avevano l’obiettivo di procurare ingenti quantitativi di stupefacenti da rivedere all’interno della città di Milano. (Corriere di Lamezia)
Su altre fonti
Ora è accusato di spaccio in un'inchiesta che coinvolge 'ndrangheta, ma anche malavitosi albanesi. Venti arresti (TGR Lombardia)
Sgominato gruppo di narcos in Lombardia. Tra gli arrestati anche Luca Lucci, il capo della curva del Milan. Lo riporta il quotidiano torinese La Stampa. Lucci, già in carcere dal 30 settembre, sarebbe uno dei partecipanti di uno dei vari sottogruppi di narcos che acquistavano ingenti quantitativi di stupefacenti dall’Albania, Marocco e Sudamerica da rivendere poi a Milano e provincia. (CalcioNapoli24)
Nelle indagini sulle infiltrazioni della ’ndrangheta a San Siro mancava forse il tassello finale: tassello che l’ultima inchiesta della Dda di Milano sembra individuare nel traffico di droga. Il capo Luca Lucci, una vecchia condanna per narcotraffico e l’ambizione di entrare nel giro dei promoter che contano grazie alle amicizie vip, viene accusato di una serie di presunti episodi di spaccio di droga per «ingenti quantitativi», di hashish in particolare, rivenduti a Milano attraverso un canale estero, ossia dopo presunte importazioni dalla Spagna. (LaC news24)
Altri guai per Luca Lucci, capo ultrà del Milan, che ha ricevuto un'altra ordinanza di custodia cautelare per via di una nuova indagine a proposito di un'associazione vicina alla cosca 'ndranghetista dei Barbaro, che avrebbe "importato" e "distribuito" tra la Lombardia e la Calabria "oltre due tonnellate di stupefacenti". (TUTTO mercato WEB)
– Un'inchiesta dietro l'altra. L’inchiesta Doppia Curva Il tentato omicidio di Anghinelli Le tonnellate di droga L’inchiesta Doppia Curva All'alba del 30 settembre, il quarantatreenne "Toro" è stato arrestato dagli investigatori della Squadra mobile nella sua villa di Scanzorosciate, in provincia di Bergamo, con l'accusa di essere il presunto capo dell'associazione a delinquere che avrebbe gestito la fetta di stadio destinata agli ultrà milanisti con modalità estorsive, dando vita a una serie di pestaggi intimidatori per ribadire la leadership sull'indotto nero dell'impianto sportivo. (IL GIORNO)
La Guardia di Finanza di Pavia, su ordine del gip di Milano, ha eseguito nelle province di Pavia, Milano, Reggio Calabria, Lecco e Piacenza a una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 20 indagati (15 in carcere e 5 ai domiciliari) accusati di appartenere a un’associazione dedita al traffico di stupefacenti che, seppure divisa in sottogruppi diversi con compiti differenti, aveva l’obiettivo di procurare ingenti quantitativi di droga da rivedere all’interno della citta’ di Milano. (Il Dispaccio)