Macron: “Ucraini siano realistici su questioni territoriali”. Blinken: “Kursk importante per le trattative”. E la Russia continua ad avanzare
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Quella nel Kursk è un’offensiva “importante” nel quadro di eventuali negoziati di pace “nel corso dell’anno”. Le parole del segretario di Stato americano uscente, Antony Blinken, possono apparire come un segreto di Pulcinella, ma ufficializzano quella che sembra essere al momento l’unica strategia sul tavolo di Volodymyr Zelensky: tenere duro nella regione del Kursk per usarla come merce di scambio a un possibile tavolo di pace con la Russia (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
(Adnkronos) – (OglioPoNews)
Per il segretario di Stato Usa, un cessate il fuoco sarebbe l'occasione per le truppe di Mosca di riorganizzarsi e attaccare di nuovo: "Improbabile che il presidente russo rinunci alle sue ambizioni" (Adnkronos)
"La loro posizione nel Kursk e' importante - ha detto - perche' e' certamente un elemento da tenere in considerazione in qualsiasi negoziato che potra' esserci nel corso dell'anno". La posizione dell'esercito ucraino nella regione di confine russa del Kursk, dove sta conducendo un'offensiva dalla scorsa estate, sara' "importante" nel quadro di eventuali negoziati di pace. (Tiscali Notizie)
"Gli Stati Uniti d'America devono aiutarci a cambiare la natura della situazione e a convincere la Russia a venire al tavolo dei negoziati" (Adnkronos)
Macron: "Gli Usa convincano la Russia a trattare sull'Ucraina" (La Stampa)
Parlando all’Eliseo, Macron ha aggiunto: “Lo dirò molto semplicemente, nessuna soluzione in Ucraina deve essere trovata senza gli ucraini. Il nuovo presidente americano sa che gli Stati Uniti non hanno alcuna possibilità di vincere se l’Ucraina perde“. (LAPRESSE)