L’Ue propone una nuova etichetta contro gli sprechi alimentari

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Start Magazine SALUTE

Si stima che nell’Ue vengano generati circa 127 kg di rifiuti alimentari per abitante, per un totale di circa 57 milioni di tonnellate, di cui fino al 10% sono dovuti alla data di scadenza indicata sui prodotti, ecco perché la Commissione europea propone una nuova etichetta. Tutti i dettagli “Da consumare preferibilmente entro” potrebbe presto non essere più l’unica indicazione in merito alla data di scadenza di un cibo. (Start Magazine)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si tratta di una specifica per il cosiddetto “termine minimo di conservazione”, in italiano “da consumarsi preferibilmente entro” (best before, nella dizione inglese). In questi giorni molti si chiedono se la proposta della Commissione europea di aggiungere nell’etichetta alimentare la dicitura “spesso buono oltre” sia una buona notizia per la riduzione dello spreco. (L'HuffPost)

Inserire in etichetta sui cibi la frase "spesso buono oltre" da aggiungere alla dicitura attuale "da consumare preferibilmente entro". E' la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (Adnkronos)

CHI PAGA ADUC l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille) (Aduc)

Milano, 9 mar. Una iniziativa che per esempio diverse catene della grande distribuzione in Gran Bretagna … (Agenzia askanews)

Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (MeteoWeb)

Non è poi così vero, in realtà, o almeno non sempre. D'altronde, se un cibo è scaduto non posso mica mangiarlo, direte voi. (Vanity Fair Italia)