Olimpiadi, il novarese Contaldo nello staff delle ginnaste azzurre argento a Parigi

Olimpiadi, il novarese Contaldo nello staff delle ginnaste azzurre argento a Parigi
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La Stampa SPORT

C’è una componente novarese nello storico argento conquistato dalle Fate nella ginnastica artistica a Parigi. E’ Massimo Contaldo (nella foto con le ragazze medagliate) sportivo assai noto in città, da otto anni team manager della nazionale femminile di ginnastica artistica. Nel box azzurro, sotto la guida del direttore tecnico Enrico Casella, Contaldo si sta occupando di tutto ciò che ruota intorno alla performance tecnica delle atlete. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Un argento storico: storico perché non arrivava dal 1928 per la ginnastica a squadre femminile. (il Resto del Carlino)

Si preannuncia grande spettacolo nella capitale francese, con una lotta stellare tra diverse ginnaste di punta. Alla Bercy Arena si assegnano altre medaglie: spazio all’attesissima finale del concorso generale individuale femminile, la gara che incorona la Reginetta della Polvere di Magnesio, ovvero l’atleta più completa sui quattro attrezzi. (OA Sport)

Qualche immagine dalla festa per la squadra azzurra di ginnastica artistica - le Fate d'Italia - che ha conquistato a Parigi 2024 uno storico argento. Parigi 2024, le Fate a Casa Italia per festeggiare l'argento Parigi, 31 lug. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Parigi 2024, "una grande ginnastica azzurra, è primo storico argento"

Manila Esposito, Alice D’Amato, Angela Andreoli, Elisa Iorio e Giorgia Villa sono nella storia, così come le donne che hanno vinto l’oro nella spada a squadre in finale contro la Francia in un Grand Palais caldissimo: Alberta Santuccio, autrice della stoccata del 30-29, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Mara Navarria hanno dimostrato in una situazione difficilissima che non c’è alcun complotto planetario contro l’Italia, al di là di errori arbitrali anche gravissimi in sport strutturalmente inarbitrabili come scherma e judo: difficile immaginare un complotto pro Hong Kong ma non pro Francia dei poteri forti della scherma. (Guerin Sportivo)

A fianco alle Piccole Pavesi ora ci sono loro: la genovese Alice D'Amato, 21 anni; la bresciana Angela Andreoli, 18 anni; la napoletana Manila Esposito, la più giovane dell'intera spedizione azzurra con i suoi 17 anni; la modenese Elisa Iorio, 21 anni e la bergamasca Giorgia Villa, 21. (il Giornale)

Parigi, 31 lug. - "In questo momento l'Italia ha dimostrato veramente di essere una grande Italia e una grande ginnastica, sia per questa medaglia d'argento femminile che fa parte della nostra storia, anche se non l'avevamo mai vinta prima. (Il Sole 24 ORE)