Cecilia Sala è libera, e ora la troveremo giorno e notte in TV a spiegarci quanto è cattivo l'Iran...

Cecilia Sala è libera, e ora la troveremo giorno e notte in TV a spiegarci quanto è cattivo l'Iran...
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Giornale d'Italia INTERNO

Cecilia Sala è stata liberata: era nelle carceri iraniane dal 19 dicembre 2024. Come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene. Non possiamo non essere soddisfatti di questa notizia, che riguarda una nostra connazionale, rientrata in patria sana e salva. Peraltro l'avevamo previsto in tempi non sospetti, quando avevamo sottolineato come la giornalista mainstream del "Foglio" sarebbe stata liberata in tempi rapidi e, tornata in patria, avrebbe occupato in maniera totale la scena pubblica nelle settimane se non nei mesi a venire. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA – Una notte insonne, carica d’adrenalina, ma anche la prima notte di nuovo a casa, a Roma, da donna libera. Cecilia Sala ha trascorso così, nell'appartamento di famiglia al Celio, le ore dopo la sua liberazione. (la Repubblica)

Quella precedente per l'angoscia. «Come sto? Sono confusa e felicissima, mi devo riabituare, devo riposare. (ilmessaggero.it)

"Ho la fotografia più bella della mia vita. Grazie". (Italia Oggi)

Come è arrivato l'accordo tra Italia, Usa e Iran per liberare Cecilia Sala: il ruolo dei servizi segreti

Ospite di DiMartedì, condotto da Floris Giovanni, l’arguto transfugo dalla Rai, ha messo assieme una serie di pensieri, accompagnato dalle parole e da una mimica teatrale, spiegando a noi stolti che il viaggio delle premier da Trump non era stato preparato a dovere, che la stessa Meloni non aveva informato nessuno, né il ministro degli esteri, né i due vicepresidenti del consiglio, nemmeno lo staff e, infine, che Elisabetta Belloni, dimissionaria dal ruolo di direttrice generale dei servizi di sicurezza, avrebbe potuto insegnare alla stessa presidente del consiglio come comportarsi, che cosa dire, che cosa non dire. (il Giornale)

Essere Nazione significa essenzialmente questo. È chiaro: quando c’è un italiano in grave difficoltà in qualunque parte del globo – a maggior ragione, come nel caso della nostra collega, totalmente innocente e vittima dell’arbitrio altrui – la sua vicenda diventa “interesse” di tutti. (Secolo d'Italia)

L'accordo ha riguardato Italia e Iran, ma anche gli Stati Uniti hanno dato il loro 'via libera'. Le trattative per portare alla liberazione di Cecilia Sala dal carcere di Evin, in Iran, hanno coinvolto tanto la diplomazia ufficiale quanto i servizi segreti. (Fanpage.it)