L'utile Unicredit a 5,2 mld

L'utile Unicredit a 5,2 mld
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Italia Oggi ECONOMIA

Unicredit mette a segno il quattordicesimo trimestre consecutivo di crescita reddituale. Fra aprile e giugno l'utile netto è ammontato a 2,7 miliardi, in rialzo del 15,9% su base annua, con il rote al 20%. Il profitto semestrale è salito del 20% su base annua a 5,2 miliardi. È quindi migliorata la guidance sui ricavi e sulla generazione di cassa per l'intero anno, confermando quella sull'utile. «Ancora una volta Unicredit ha riportato una serie record di risultati finanziari», ha commentato l'amministratore delegato Andrea Orcel, aggiungendo che l'istituto «sta fissando un nuovo modello di riferimento per il settore bancario, e la chiara direzione strategica che abbiamo intrapreso ci consentirà di crescere, di remunerare regolarmente gli. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri media

Sono difatti loro che permettono, con impegno, professionalità e dedizione, la crescita continua degli utili”. I dati comunicati oggi e relativi al secondo trimestre dell’anno mostrano l’ottimo stato di salute dell’Azienda e del settore bancario. (Fisac Cgil)

Anche i ricavi registrano una crescita del 6% e toccano i 6,3 miliardi consentendo all’istituto di rivedere al rialzo la previsione dei ricavi per il 2024 a “oltre 23 miliardi di euro” e quella sulla generazione organica di capitale a “oltre 350 punti base”, mentre la previsione dell’utile netto è stata confermata a “oltre 8,5 miliardi”. (Advisoronline)

Avvio di seduta debole per Unicredit, in scia alla generale battuta d’arresto del listino domestico, anche se il titolo bancario può beneficiare della chiusura forte di ieri, quando ha saputo gestire al meglio l’iniziale volatilità legata alla pubblicazione della trimestrale e alle prime prese di beneficio, rilanciandosi verso nuovi massimi di periodo nella seconda parte della sessione. (Milano Finanza)

Unicredit cresce ancora ma non scalda il mercato

Mattinata di consolidamento per Unicredit, che sta di fatto replicando la sessione pomeridiana di ieri, quando il titolo ha iniziato un’ampia fase laterale intraday attorno alla soglia psicologica dei 38 euro: le quotazioni devono smaltire la volatilità delle ultime sedute, seguita alla pubblicazione della trimestrale, ma anche indotta dal nervosismo generale del mercato, e proprio una conferma sopra quota 38 potrebbe preservare un quadro tecnico costruttivo, rilanciando la prospettiva di un prossimo ulteriore allungo verso la soglia psicologica dei 40 euro. (Milano Finanza)

Nel giorno della semestrale, Unicredit annuncia l’acquisto di due banche e l’ennesimo trimestre record, il 14esimo per la precisione. Le due società combinano una piattaforma scalabile e flessibile basata sul cloud con servizi finanziari che poggiano sulla licenza bancaria di Aion, per offrire un Banking-as-a-Service (BaaS) end-to-end completo per le società finanziarie e non finanziarie in tutta Europa. (Corriere della Sera)

Andrea Orcel, galvanizzato da un altro ottimo trimestre, si lascia andare a dichiarazioni insolitamente audaci per chi guida una grande banca: «Fatemi essere chiaro: la nostra performance ci porterà a superare ampiamente, o possiamo dire a polverizzare la nostra guidance» su utile e ritorno di capitale. (il Giornale)