Stellantis, il governo la spunta. Elkann sente Fontana e ci ripensa: andrò in Parlamento
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«Meglio tardi che mai»: il commento di Carlo Calenda, interpellato dall'Adnkronos, al sì di John Elkann alla richiesta di essere audìto in Parlamento su Stellantis riassume il pensiero di molti. E non solo nelle aule del governo e nei corridoi del Parlamento. Dunque, finalmente, dopo dinieghi e rinvii, il (Secolo d'Italia)
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La notizia, annunciata dopo una conversazione con Lorenzo Fontana, presidente della Camera, segna un passo importante nel confronto tra il gruppo automobilistico e le istituzioni italiane. Il presidente di Stellantis, John Elkann, ha confermato che parteciperà alle audizioni parlamentari previste per gennaio. (Economy Magazine)
Alla fine il presidente di Stellantis John Elkann si presenterà in Parlamento per un’audizione sui progetti per l’Italia del gruppo automobilistico di cui è primo azionista attraverso la finanziaria olandese Exor. (Il Fatto Quotidiano)
Tra il Governo e Stellantis è tornata la calma dopo la tempesta. I 400 milioni di euro per l’automotive per il biennio 2026-2027 inseriti in fretta e furia nell’ultima Manovra di Bilancio sono solo l’ultimo indizio che sia tornata la pace tra Meloni e il numero uno del gruppo. (Energia Oltre)
Questo intervento sottolinea il rafforzamento dei rapporti tra Stellantis e il governo italiano, suggellati dal recente patto per il settore auto promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit). (Automoto.it)
Il presidente di Stellantis, John Elkann, ha confermato nelle scorse ore, nel corso di una conversazione telefonica con il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, la sua intenzione di partecipare all’audizione parlamentare a seguito della convocazione ricevuta. (ClubAlfa.it)
Dopo il confronto di ieri al tavolo del Mimit,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)