Precompilata 2025: al via il calendario tra accesso, modifiche e invio online (Provvedimento ADE)
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L’Agenzia delle Entrate apre ufficialmente le porte digitali alla dichiarazione precompilata 2025, offrendo a milioni di cittadini italiani un importante strumento per affrontare con maggiore semplicità e consapevolezza l’annuale appuntamento con il Fisco. A partire dal pomeriggio del 30 aprile, infatti, sarà possibile accedere online alla dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2024, in formato precompilato. (Investireoggi -)
Ne parlano anche altre testate
A partire dal 30 aprile 2025 sarà possibile accedere online alla dichiarazione precompilata, contenente milioni di dati già raccolti dall’Agenzia delle Entrate. Il calendario delle scadenze ufficiali è stato annunciato con un comunicato stampa del 24 aprile e dà ufficialmente il via alla stagione fiscale 2025. (Lavoro e Diritti)
Chi può utilizzare il modello 730 In via generale possono accedere alla compilazione del modello 730 i contribuenti che nel 2024 sono: (NT+ Lavoro)
A partire dal pomeriggio di mercoledì 30 aprile, sul sito delle Entrate (come ogni anno) saranno infatti disponibili in modalità consultazione i modelli già predisposti con i dati in possesso dell’Agenzia oppure inviati dagli enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. (La Stampa)
Comunicato stampa del 24 aprile 2025 Al via la precompilata 2025. A partire dal pomeriggio di mercoledì 30 aprile, sul sito delle Entrate saranno disponibili in modalità consultazione i modelli già predisposti con i dati in possesso dell’Agenzia oppure inviati dagli enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. (agenziaentrate.gov.it)
Nonostante il pasticcio degli acconti, il calendario della dichiarazione dei redditi 2025 pronta all’uso resta invariato. L'Agenzia delle Entrate conferma: dal pomeriggio del 30 aprile il modello 730/2025 precompilato sarà online per essere visualizzato. (informazionefiscale.it)
Vediamo insieme quando un pensionato è esonerato e quando, invece, deve presentare la dichiarazione. E soprattutto, perché a volte conviene farla anche se non è obbligatoria. (Finsenas)