Natale, rincari fino al 300%: dal cenone ai viaggi, ecco quanto ci costa
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Dagli addobbi al pranzo, passando per regali, mezzi di trasporto, assicurazioni viaggio, alberghi e skypass: i costi sono in aumento. Il Natale 2024 è all'insegna dei rincari che, secondo il rapporto congiunto Facile.it - Consumerismo, per alcune voci di spesa arrivano fino al 300%. Secondo l'indagine per i soli regali gli italiani spenderanno quasi 11 miliardi di euro, con un esborso pro capite di 256 euro. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Natale 2024, le previsioni di Confcommercio Toscana: 'Segnali di fiducia tra tradizione e nuovi consumi' Aumentano i toscani intenzionati a fare regali. I regali più amati? Gli enogastronomici, seguiti dai prodotti per la cura della persona (055firenze)
Secondo il report la spesa media pro capite per quest’anno risulta in crescita: 207 euro contro 186 euro dello scorso anno, per un giro di affari complessivamente pari a 9,8 miliardi di euro, sui livelli precedenti al Covid (nel 2019 la spesa totale si era attestata a 10,1 miliardi di euro). (Corriere della Sera)
I prezzi dei dolci natalizi hanno infatti subito rincari significativi: la farina, ad esempio, rispetto al 2023, è passata da 37 a 69 euro al quintale (+86%), il burro è salito da 5,80 a 10 euro al chilo (+72%), e il cioccolato ha visto un'impennata da 25 a 35 euro al chilo (+40%). (Italia a Tavola)
Più acquisti da parte dei consumatori nell’approssimarsi delle festività natalizie. Aumenta la spesa degli italiani, avvicinandosi al periodo precovid. Servizio di Giuseppe Caporaso A Natale gli italiani faranno più acquisti (TV2000)
È quanto emerge dall’indagine di Confcommercio che ha quantificato la spesa media dei cittadini durante le feste che, rispetto al 2023, è in crescita. Cresce anche la spesa media a famiglia, che se nel 2023 era di 365 euro oggi è aumentata a quasi 400 (398). (LA NAZIONE)
Quest’anno quasi 8 italiani su 10 compreranno regali per i loro cari, per una spesa aggregata di circa 10 miliardi di euro (9,8), vicina ai livelli pre-Covid. MILANO – Torna il buon umore sui consumi a Natale (la Repubblica)