Che cos’è il caso Open Arms e che cosa rischia Matteo Salvini

Che cos’è il caso Open Arms e che cosa rischia Matteo Salvini
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La Stampa INTERNO

Che cos'è il caso Open Arms?Nell'agosto del 2019 la nave della ong spagnola rimane 20 giorni ferma davanti a Lampedusa. Sono i magistrati di Agrigento, in seguito a un'ispezione a bordo dell'allora Procuratore Luigi Patronaggio, a ordinare lo sbarco d'urgenza dei profughi stremati dal caldo e dalla traversata in mare. Che cosa rischia Salvini?Sei anni di reclusione: questa è la richiesta dell'acc… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

«Assoluzione perché il fatto non sussiste». «Questa è stata la battaglia - ha affermato - di Salvini sui diritti che sono diversi dalle pretese. (Giornale di Sicilia)

"Conto che venga presa in considerazione la realtà e non la fantasia. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, in un video su X, da Palermo, in merito al processo Open Arms (La Provincia di Cremona e Crema)

“L’intervento di oggi è stato documentato. Si contesta al ministro Salvini il reato di sequestro di persona, in realtà a bordo i migranti della Open Arms sono stati 14 giorni in mezzo al mare mentre potevano tranquillamente sbarcare dopo due giorni in Spagna”. (LAPRESSE)

Salvini-Open Arms: “Abbiamo la prova contro la Ong spagnola”

Potrebbe essere la prima manifestazione di piazza nella quale sono stati intervistati tutti i manifestanti: il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti (“Meglio essere qui che al tavolo della finanziaria”), il ministro dell’Istruzione Giuseppe … (la Repubblica)

In contemporanea, si terrà una manifestazione di parlamentari della Lega in piazza Politeama. Nell’aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo è previsto l’intervento dell’avvocata Giulia Bongiorno. (La Repubblica)

Il vicepremier è accusato di rifiuto di atti d’ufficio e sequestro di persona, la Procura di Palermo ha chiesto sei anni di carcere. Ma la difesa del leader della Lega è passata al contrattacco, mettendo nel mirino la parte civile, ossia l’ong spagnola che nell’agosto del 2019 prese a bordo i migranti che Salvini, all’epoca ministro dell’Interno, non volle far sbarcare a Lampedusa (Nicola Porro)