Napoli, Conte ricorda il piccolo Daniele: «L'amore racchiuso in un sorriso»
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«Siamo felici per la vittoria. Ma abbiamo ricevuto un brutto colpo, è scomparsa una persona molto cara a noi, un bambino al quale abbiamo cercato di regalare momenti di gioia. Conte non se l'è sentita di venire, è un momento difficile. Abbracciamo lui e tanti altri bambini che soffrono in questo momento». Così Stellini, vice di Antonio Conte, aveva commentato ai micfrofoni di Dazn la scomparsa del piccolo Daniele, il bimbo grande tifoso del Napoli morto nel pomeriggio di ieri a causa di una lunga malattia. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altre testate
Secondo quanto si legge sull'edizione odierna di Repubblica, domani la squadra sarà presente al funerale per tributare a Daniele l'ultimo saluto Lutto per il piccolo Daniele: domani la squadra sarà al funerale in una chiesa del Vomero (Tutto Napoli)
Il Napoli avrebbe in mente un'iniziativa nel match contro il Verona per ricordare il piccolo Daniele, tifoso del Napoli scomparso sabato 4 gennaio. Oggi alle 13:40 Rassegna Stampa di di (Tutto Napoli)
L’allenatore azzurro non se l’è sentita di presentarsi né ai microfoni di Dazn, né alla conferenza stampa post partita. Conte è molto scosso dalla notizia, arrivata nel tardo pomeriggio, proprio durante il match contro i viola, della scomparsa di Daniele, un piccolo tifoso azzurro, a causa di una brutta malattia. (La Repubblica)
Una vittoria con il magone nello stomaco. Un successo dedicato ad un angelo, il piccolo Daniele (12 anni), che da ieri è volato in cielo a causa di una malattia incurabile e che per tanto tempo è stato la "mascotte azzurra" adottato dal Napoli, da Conte, dalla squadra e dal presidente De Laurentiis. (CalcioNapoli24)
Ultimissime Napoli, la formazione di Antonio Conte è profondamente addolorata dalla scomparsa del piccolo Daniele: pronte due iniziative per il match contro il Verona (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Daniele era entrato nel mondo del Napoli a Castel di Sangro, nell'agosto del 23: "il club venne messo a conoscenza dalla storia del piccolo, malato di leucemia (ma non ne sapeva nulla). Anche De Laurentiis lo volle conoscere ed è stato sempre vicino alla famiglia. (CalcioNapoli24)